RENDER 10 febbraio 2025









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Mentre la maggior parte degli italiani si prepara a sintonizzarsi sul Festival della Canzone Italiana dalla propria casa, un’inchiesta de la Repubblica accende i riflettori su un dato sconcertante: nel nostro Paese, su 35,2 milioni di abitazioni, ben 9,6 sono vuote. Il Paese si spopola, le città si svuotano, i centri storici si trasformano in vetrine per turisti, rimpiazzando i residenti con B&B e locazioni temporanee. A Firenze, nell’estate 2023, il numero di presenze ha raggiunto i 23,9 milioni (gli abitanti sono 366.527). A Venezia, dal 2024, i posti letto destinati ai visitatori superano quelli della popolazione locale. Ma il dato più inquietante è un altro: la gentrificazione non colpisce più solo i ceti popolari, ma anche la classe media, sempre più schiacciata tra affitti in costante aumento (+10,3% nell’ultimo anno!) e appartamenti ormai fuori portata (per contro, nei mille borghi e città dell’Italia interna le case valgono e costano sempre meno). Complice, paradossalmente, anche la morfologia urbana, secondo lo studio L’impatto della Rigenerazione Urbana sui prezzi delle abitazioni a Milano (2014-2023), curato dall’architetto Giacomo De Amicis e dal professor Gualtiero Tamburini (su dati Nomisma). La rigenerazione, infatti, in città come Milano, ha ridefinito il rapporto tra edificio e servizi pubblici, mettendo al primo posto fattori come vivibilità e sostenibilità. Ma qual è il prezzo di questo compromesso?

Per collaborazioni, segnalazioni e attività di promozione scriveteci.
Il primo anno di Render si può leggere gratuitamente nell’archivio online.

Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
 



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OSSERVATORIO RIGENERAZIONE

A Firenze il discusso hotel che vuole cambiare un intero quartiere

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The Social Hub Firenze Belfiore, la facciata. Courtesy TSH

Il 1° febbraio è stato ufficialmente inaugurato il Social Hub Firenze Belfiore, seconda (e, almeno per ora, ultima) apertura in città del gruppo alberghiero fondato dall’imprenditore scozzese Charlie MacGregor. Da allora si susseguono le proteste sotto alla monumentale scala di accesso alla terrazza pubblica da 7mila mq posta in copertura, ovvero tra le due porzioni dell’edificio passante (con 40mila mq fuori terra e altrettanti interrati) progettato nel fu “lago Belfiore” dallo studio Natalini Architetti. Dopo il funerale inscenato dal comitato Salviamo Firenze per viverci (che ha annunciato la morte del capoluogo toscano sotto i colpi dell’overtourism e della speculazione), è arrivata la mobilitazione di alcuni collettivi studenteschi: in nome del diritto allo studio, hanno evidenziato l’urgenza di realizzare alloggi pubblici. Sottolineando come la soluzione alle questioni sollevate debba arrivare dai soggetti pubblici preposti, dal canto suo TSH qualifica l’opera come un esempio di “grandissima rigenerazione urbana“, capace di generare nel prossimo futuro positive ricadute anche nell’adiacente quartiere di San Jacopino. 

Un nuovo studentato nel quartiere Marconi a Roma
Intanto, nella Capitale, via libera alla trasformazione dell’ex saponificio Mira Lanza. La giunta Gualtieri ha infatti approvato il protocollo d’intesa con l’Università di Roma Tre per dare nuova vita a questo simbolo di archeologia industriale. Nascerà uno studentato e il tanto atteso Parco Papareschi, cuore verde del quartiere Marconi. Il Comune si occuperà di sicurezza, bonifica e pulizia dell’area, con il supporto di Eni. I lavori inizieranno nel 2026. 

Zaha Hadid Architects vince ancora in Campania e trasforma un pezzo di Napoli
Mentre a livello nazionale abbiamo litigi a non finire e chiacchiere al vento, a Napoli abbiamo concluso il concorso internazionale per la riqualificazione di Piazza Garibaldi e per la realizzazione della nuova sede della Regione Campania, nell’ambito di un parco urbano che vogliamo realizzare e offrire alla città“: con l’immancabile slancio, il presidente De Luca ha così annunciato gli esiti dell’attesa gara Napoli Porta Est, vinta da ZHA – Zaha Hadid Architects. I cinque progetti finalisti al concorso, durato oltre un anno, saranno presentati il 21 febbraio alla stazione marittima di Napoli: in short list anche RPA Ricerche e Progetti, MCA – Mario Cucinella Architects, ARUP Italia, Ben van Berkel e Caroline Bos – UNStudio. ZHA, che ha recentemente completato il cinque stelle ROMEO Roma, in Campania ha già costruito la stazione ferroviaria AV Napoli Afragola e la stazione marittima di Salerno.

Svolta dopo anni per l’anfiteatro Mediterraneo a Foggia
Realizzato a partire dagli anni Settanta, inaugurato nel 1995, chiuso dal 2010 e da tempo vandalizzato: stiamo parlando dell’anfiteatro Mediterraneo di Foggia, per il quale si apre una nuova fase. L’avvio della procedura di gara per l’esecuzione dei lavori necessari alla sua riqualificazione attesta la volontà pubblica di cambiare pagina. “Siamo consapevoli che l’impianto che verrà, insieme al Parco Campi Diomedei, la piscina, il quartiere fieristico che andrà completamente riqualificato, sarà parte integrante di un’area dal volto completamente mutato e destinata ad essere fruita anche e soprattutto dalle nuove generazioni” ha dichiarato la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo. L’investimento è pari a 8 milioni e 800mila euro (6 stanziati dalla Regione Puglia, i restanti dal Comune).

A Torino rinasce il complesso museale Villa della Regina

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Villa della Regina. Credits Dario Fusaro

Villa della Regina, storica dimora collinare della famiglia sabauda, sarà oggetto di un importante restauro, grazie a un accordo siglato tra Direzione Generale Musei, Residenze reali sabaude e Fondazione Compagnia di San Paolo. Il masterplan punta su tre azioni principali: il recupero del verde storico con orti e frutteti; la trasformazione del paesaggio con una caffetteria panoramica; il rilancio del museo con una nuova biglietteria e restauri interni. Il progetto si svilupperà per fasi senza interrompere le visite, con un biglietto dedicato ai giardini.

151 sindaci italiani contro l’invasione dell’eolico
Un’ondata di protesta si sta sollevando: 151 sindaci chiedono al Governo una norma per fermare l’espansione selvaggia degli impianti eolici, accusati di stravolgere il paesaggio in regioni come Basilicata, Calabria, Campania e Puglia e, nei casi peggiori, compromettendo aree riconosciute come siti UNESCO. Oltre a regole più rigide, si chiede una moratoria e maggiori incentivi per fonti più sostenibili, come il fotovoltaico sui capannoni industriali. (Però quando si fa il fotovoltaico ci sono le proteste per il fotovoltaico, quando si fa l’idroelettrico ci sono proteste per le dighe, quando si fa l’eolico non piacciono le pale e quando si fanno centrali tradizionali a olio o a carbone apriti cielo. Per non dire del nucleare.)

Gli italiani di Scandurra Studio ricostruiscono le scuole ucraine
Successo per Scandurra Studio al concorso internazionale per la progettazione di scuole in Ucraina, devastata da quasi tre anni di guerra. Sviluppato con l’architetto ucraino M.A. Vustianskyi, il progetto (gratuito per le istituzioni ucraine) diventerà il modello di riferimento per la ricostruzione delle scuole nel paese, offrendo speranza e un futuro di rinascita per le nuove generazioni.

Sulla Montagnola di Bologna architettura, arte e ambiente

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L’installazione Leggere Creature inside out al parco della Montagnola, Bologna

Balene, delfini e tentacoli di polpi in una sorta di “acquario inverso”: non è mancata neppure l’arte contemporanea, con l’installazione Leggere Creature inside out dell’artista bolognese Danilo Traverso, nei primi giorni di apertura di Filla, il padiglione ad alta efficienza energetica progettato da MCA – Mario Cucinella Architects. Finanziata e realizzata dal Comune di Bologna con il contributo dei fondi europei PON Metro 2014-2020 e affidata alla gestione della Fondazione IU Rusconi Ghigi, l’opera intende portare “nuova linfa” nel parco della Montagnola. Eretta in sostituzione di una tensostruttura temporanea, dispone di una sala per eventi culturali e attività di divulgazione ambientale per bambini, con spazi per i laboratori didattici, ristoro e socializzazione.

A Modena marciano contro la speculazione edilizia 
A Modena oltre 100 persone hanno percorso Due passi nel cemento, la camminata urbana organizzata dal Comitato Carpi per la giustizia sociale e climatica per portare alla ribalta temi come il consumo di suolo e la crisi climatica. Il percorso ha toccato vari simboli di quella che viene considerata un’urbanizzazione selvaggia: dall’ex Cremeria, dove un bosco urbano ha ceduto il passo al cemento, all’area ex Blumarine, dove sorgerà uno dei tanti ipermercati cittadini, fino al parco della Cappuccina, la cui copertura arborea non resiste al caldo estivo.

Con 20 anni di ritardo Roma vedrà finalmente riqualificati gli ex Mercati Generali
Riprendendo il visionario piano di Rem Koolhaas, gli ex Mercati Generali di Via Ostiense a Roma saranno trasformati con l’ambizioso obiettivo di creare una “Città dei giovani”. Il progetto, finanziato da Hines con un investimento di 400 milioni di euro, prevede la realizzazione di 1.600 alloggi per studenti, alcuni dei quali a canone calmierato; annunciati anche spazi dedicati alla cultura, tra cui una mediateca, una biblioteca, una libreria e una palestra. Sono inoltre previste aree destinate a startup e intrattenimento, insieme a un’ampia zona pubblica di 38mila mq, comprensiva di piazze e parcheggi, che diventerà un punto di riferimento per il quartiere.

Hinterland di Milano: il centro di Rho si riqualifica 

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Rho e le aree soggette a riqualificazione. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

Il Comune di Rho ha ottenuto un finanziamento di 7,15 milioni di euro dal Ministero dell’Interno per la trasformazione dell’ex area Marconi, tra via De Amicis e Piazza Visconti. Il progetto prevede la realizzazione di un parcheggio interrato, un moderno Civic Center per eventi culturali e sociali e un nuovo municipio all’avanguardia, con spazi funzionali e innovativi. L’intervento, che mira a valorizzare l’area e migliorare i servizi alla cittadinanza, entrerà nella fase finale con l’aggiornamento della progettazione definitiva, aprendo così la strada ai lavori che ridisegneranno il cuore della città.

Le persone al centro della trasformazione di Vigevano
Community Skill Center, NEET Hub, Bibliotech, Casa Circolab, Parco Didattico, Creative Mec.Lab, Mobility Network: sono questi i principali interventi previsti da Vigevano Inc., il progetto, guidato dal Comune di Vigevano, che ha l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze tra il centro e l’area Ticino, promuovendo opportunità per giovani, famiglie e persone vulnerabili. L’iniziativa, inoltre, favorisce la mobilità sostenibile e l’accesso a formazione inclusiva per persone con disabilità e NEET, contribuendo a una città più coesa.

Proseguono i lavori del MANN a Napoli

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Fonte rendering: Ufficio Comunicazione MANN

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli si rinnova con un ambizioso progetto di riqualificazione finanziato dal Fondo Sviluppo e Coesione 2014/2020. In arrivo nuovi spazi espositivi, un’area per mostre ed eventi, servizi migliorati e depositi riorganizzati. Fiore all’occhiello dell’intervento sarà un maestoso scalone nell’ala orientale, che collegherà il piano terra ai nuovi ambienti, ispirandosi alla monumentalità della storica scalinata centrale. Dal 5 febbraio, l’ingresso è stato temporaneamente spostato al portone occidentale; segnaletica dedicata e aggiornamenti social guideranno il pubblico durante i lavori che promettono di rendere il MANN più accessibile e moderno.

Il recupero dello stadio razionalista di Como
Annoverato tra i primi esempi di architettura razionalista in Italia, lo stadio di Como verrà riqualificato. L’impianto, progettato dall’architetto Giovanni Greppi quasi un secolo fa e intitolato a Giuseppe Sinigaglia, sarà oggetto di un intervento promosso dalla società sportiva Como 1907, in collaborazione con il Comune di Como. Affidato allo studio Populous, il progetto dovrebbe entrare nel vivo il prossimo biennio: entro maggio 2026 è infatti attesa la presentazione e l’approvazione del Documento di fattibilità delle alternative progettuali.

Puglia: a Terlizzi si rigenera il centro storico
Sono iniziati il 6 febbraio i lavori che trasformeranno alcune aree di Terlizzi (Bari). Finanziato dal PNRR, il progetto prevede il restauro del Palazzo di Città, della biblioteca, dell’ex liceo classico e della sala consiliare, con un intervento che coinvolge anche il centro storico. Inoltre, il piano prevede la riqualificazione e il recupero del Teatro Millico, con il restauro del sipario e il completamento dell’edificio che sarà ufficialmente intitolato al cantante e compositore locale Vito Giuseppe Millico.

L’ex Chimica Arenella di Palermo verso il restyling

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Palermo e l’ex Chimica Arenella. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

Si è chiusa la prima fase del concorso Reinventing Cities per la rigenerazione dell’ex Chimica Arenella a Palermo, promosso dal Comune con C40 Cities e l’Agenzia del Demanio. Selezionati quattro progetti finalisti, che ora dovranno presentare un piano dettagliato di sostenibilità economica e ambientale. L’iniziativa punta a rendere l’area di 82mila mq un polo sociale e culturale, con soluzioni per la transizione ecologica e la valorizzazione urbana. 

A Roma novità per la sede dello Spallanzani
Primi passi a Roma per la nascita del Nuovo Polo dei Laboratori dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS, il centro di riferimento nazionale nella diagnosi e nella ricerca di patogeni ad alta infettività. Intitolato a Rita Levi Montalcini, (prima Presidente del comitato etico dell’Istituto), il nuovo edificio riunirà l’esistente Dipartimento dei Laboratori (oggi frammentato su due padiglioni), potenziando la dotazione strutturale e tecnologica dell’ente. Per la sua progettazione, è stato stipulato un Protocollo di intesa tra Spallanzani, Ordine degli Architetti e Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma: i due ordini promuoveranno il bando attraverso le proprie reti e coopereranno nello svolgimento del concorso.

In Messico un hub culturale in un capolavoro di Barragán

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Exterior courtyard and stables at La Cuadra San Cristóbal. Photo credit Yannik Wegner. Courtesy of Fundación Fernando Romero

La Cuadra San Cristóbal, gioiello architettonico disegnato da Luis Barragán, nell’autunno 2025 diverrà la sede della Fundación Fernando Romero e del centro culturale da essa gestito. Il complesso, risalente alla fine degli anni Sessanta, disporrà di spazi per mostre, eventi e residenze artistiche e di una biblioteca; crescerà, inoltre, con nuovi padiglioni, tra cui uno in legno progettato dall’architetto giapponese Kengo Kuma. Ad anticipare l’inaugurazione, nei giorni scorsi è stata una speciale esperienza artistica con Marina Abramović organizzata nell’ambito della collaborazione annuale con la fiera d’arte Zona Maco. Già annunciata una mostra, curata da Jorge Covarrubias, che esplorerà otto capolavori di Barragán, consacrando La Cuadra come epicentro della creatività contemporanea nel contesto messicano.

Gli architetti di SANAA conquistano la Royal Gold Medal
Va a Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa, fondatori dello studio giapponese SANAA, la prestigiosa Royal Gold Medal 2025. Fondato nel 1995, SANAA si è rapidamente distinto per il suo approccio innovativo, caratterizzato da spazi che combinano semplicità, luce ed eleganza. La loro visione ha portato alla realizzazione di edifici contraddistinti da un profondo legame con il contesto circostante. Tra i loro progetti più rilevanti: New Museum di New York, 21st Century Museum of Contemporary Art e Dior Omotesando Store (entrambi in Giappone), Campus Bocconi di Milano e Sydney Modern (in Australia).

Il Bosco Verticale nel best 2000-2025 di Dezeen
Quali sono gli edifici più significativi dei primi 25 anni del XXI Secolo? Una risposta arriva dalla lista a 25 stilata da Dezeen e svelata, giorno per giorno, nel mese di gennaio. L’Italia è presente con il solo Bosco Verticale di Milano.

Marina Tabassum per il Serpentine Pavilion 2025

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Serpentine 2025 Pavilion A Capsule in Time, designed by Marina Tabassum, Marina Tabassum Architects (MTA). Design render, interior view. Photo: © Marina Tabassum Architects (MTA). Courtesy Serpentine

Da Zaha Hadid a Marina Tabassum: avviata con la compianta architetta anglo-irachena, la storia del Serpentine Pavilion prosegue con A Capsule in Time. Il progetto dell’architetta e professoressa bengalese Marina Tabassum e dal suo studio, in apertura il 6 giugno, è composta da quattro “capsule” in legno, parzialmente mobili, unificate da un rivestimento translucido. Inclusa nel 2024 dal TIME nell’elenco 100 Most Influential People e conosciuta per l’approccio “ecologicamente consapevole, socialmente responsabile, storicamente e culturalmente appropriata“, Tabassum si è ispirata al linguaggio architettonico delle tende Shamiyana: comuni nell’Asia meridionale e impiegate negli eventi all’aperto, sono costituite da un tessuto esterno sostenuto da pali di bambù.


FOCUS

Una notte nel convento disegnato da Le Corbusier

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Il convento de La Tourette a Éveux. Foto Francesco Fornaciari

Patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2016 e ultima grande opera realizzata in Francia da Le Corbusier, il convento de La Tourette a Éveux non è più solo un convento. La scelta di impiegare le sue stanze in chiave alberghiera apre (letteralmente) le porte a “un’esperienza che si sedimenta“. Il racconto.
 


IPSE DIXIT

Arte, cultura, memoria collettiva e benessere sociale: a Lentini sta nascendo la Caserma Creativa

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L’ex caserma dei Carabinieri di Lentini. Foto di C.Arcidiacono – Proprietà della cooperativa Badia Lost & Found

In Sicilia, dopo trent’anni di abbandono, l’ex caserma dei Carabinieri nel centro storico di Lentini sarà recuperata: attraverso un partenariato speciale pubblico-privato, il primo sperimentato sull’isola, diventerà un polo culturale multifunzionale. A coordinare l’operazione (e gestire il bene) è la Società Cooperativa Badia Lost & Found. L’intervista
 


L’AGENDA DI RENDER

La convivenza (possibile) tra città e acqua
11 febbraio, ore 16:00 
| Sala Ragazzini (Largo Firenze), Ravenna
Oltre le città spugna. Quando la città incontra l’acqua è il titolo dell’incontro, promosso dall’Ordine dellə Architettə PPC di Ravenna, per favorire il dibattito pubblico sul governo del territorio, anche alla luce di eventi come l’alluvione del 2023. Intervengono: Rosa Grasso, architetta e ricercatrice specializzata nella progettazione in relazione allo spopolamento territoriale e all’adattamento dei paesaggi ai cambiamenti climatici, e Gianmaria Sannino, climatologo, responsabile della Divisione Modelli, Osservazioni e Scenari per il Cambiamento Climatico e la Qualità dell’Aria di ENEA.

Looking at Le Corbusier
Dall’11 febbraio al 15 marzo  
| Fondation Le Corbusier – Maison La Roche, Parigi
Architetto, critico, storico dell’architettura, fotografo e fondatore della rivista scientifica digitale archphoto.itEmanuele Piccardo ha donato la sua ricerca fotografica sulle più significative opere di Le Corbusier in Francia (svolta dal 2007 al 2018) alla fondazione intitolata al celebre progettista. Proprio quest’ultima accoglie la mostra Looking at Le Corbusier. Le informazioni.

A Firenze gli architetti emergenti italiani
Dal 13 al 27 febbraio  
| Palazzina Reale, Firenze
Nell’ambito di EMERGENTI | studi d’architettura, l’iniziativa della Fondazione Architetti Firenze che sta facendo il punto sulle tendenze che attraversano l’architettura contemporanea in Italia, spazio a QB Atelier. Lo studio fondato nel 2010 a Ferrara dagli architetti Federico Orsini e Filippo Govoni, si racconta nella lecture (in programma il 13 febbraio, ore 17:00). La mostra dedicata resterà allestita nell’atrio d’onore della Palazzina Reale fino al 27 febbraio; ad accompagnarla un piccolo volume monografico. I dettagli.

Addio Roma, città del e dei cinema?
18 febbraio, ore 18:30 
| Circolo Canottieri Roma, Roma
Scritto dall’architetto e docente universitario Silvano Curcio e pubblicato da Palombi Editore, il libro Fantasmi urbani. La memoria dei cinema di Roma viene presentato alla presenza dell’autore e di esperti, tra cui il regista Pupi Avati. La chiusura di oltre 100 sale negli ultimi 15 anni nella sola Capitale sta generando un forte dibattito tra gli stakeholder del settore, anche alla luce delle ricadute sociali, culturali, urbanistiche e industriali del fenomeno.

Il “metodo IUAV” in mostra
Fino al 23 febbraio 
| Museo Civico Luigi Bailo, Treviso
Franco Albini, Ignazio Gardella, Bruno Zevi, Giuseppe Samonà, Egle Trincanato e Carlo Scarpa hanno formato un corpo docenti universitario d’eccellenza nella Venezia post-bellica. Differenti con metodo. Architetti e designer dallo IUAV: opere dal 1960 al 1990 è la mostra che riunisce le opere di alcuni dei progettisti che hanno lasciato un segno nell’ambito artistico e culturale italiano, incidendo nel cambiamento del tessuto urbano veneto e trevigiano.

Mies van der Rohe sul grande schermo
Dal 24 febbraio 
| Al cinema
Sta per arrivare in selezionati cinema d’Italia, grazie a Wanted, il documentario Mies van der Rohe – Le linee della vita. Diretto da Sabine Gisiger, racconta l’influente progettista del Novecento adottando un peculiare punto di vista: quello delle figure femminili a lui legate. Il trailer.

La call per il Padiglione Italia alla Biennale 2025
In scadenza il 3 marzo
 Online
La curatrice del Padiglione Italia alla 19. Mostra Internazionale d’Architettura – La Biennale di Venezia, l’architetta Guendalina Salimei, è alla ricerca di contributi progettuali, teorici e multimediali sul ripensamento del rapporto tra terra e mare e delle aree costiere e portuali. Una selezione delle proposte pervenute attraverso la call in corso, aperta a progettisti, studiosi e operatori della cultura, confluirà nel progetto espositivo Terræ Aquæ. L’Italia e l’intelligenza del mare. Ibando.

Rigenerazione urbana e culturale con Fondazione Cariplo
In scadenza l’8 aprile
 | Online
Meno di due mesi per partecipare al bando Valore della cultura promosso da Fondazione Cariplo. Tempi più estesi per i bandi Luoghi da Rigenerare (entro il 22 maggio) e SOS Patrimonio (entro il 3 luglio). I dettagli.

C’è un nuovo podcast su città e strategie urbane
Podcast disponibile ogni mercoledì  
| Online
Il 2025 è iniziato con il cambio di direzione e con il lancio di un nuovo format audio per Il Giornale dell’Architettura. A frequenza settimanale viene infatti rilasciato un episodio del primo podcast del sito, focalizzato su “città, strategie e trasformazioni urbane“; i contenuti proposti possono essere approfonditi nelle inchieste online. Già disponibili per l’ascolto gratuito La Roma del Giubileo Milano a un anno dalle Olimpiadi

Capire la rigenerazione urbana a base culturale
Podcast  
| Online
C’è anche un focus sui partenariati speciali pubblico-privati tra i temi dei nuovi episodi di FRANCO il podcast, il progetto di FRANCO – Forum di Rigenerazione Urbana a Base Culturale nato su iniziativa di ART-ER.
 


NOVITÀ IN LIBRERIA

  • Silvano Curcio | Fantasmi urbani. La memoria dei cinema di Roma | Palombi Editori | Recensione Artribune
     
  • Chiara Ingrosso | Stefania Filo Speziale | LetteraVentidue
     
  • Manuel Orazi Giovanni Vaccarini | LetteraVentidue


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