RENDER 13 gennaio 2025

Professionisti, enti, associazioni e amministrazioni interessati a collaborare con noi possono scriverci. Ai nuovi lettori e a quanti volessero capire che cosa abbiamo raccontato nel primo anno di Render consigliamo di consultare l’archivio online. Alle aziende, imprese, società che ci seguono facciamo presente che Render potrà andare avanti – libera, puntuale, gratuita per tutti e indipendente – solo se verrà sistematicamente sostenuta da chi la sceglierà (esattamente come ha fatto Webuild su questo numero) come veicolo per i propri progetti e le proprie comunicazioni: coraggio!

Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
 

Moda e cultura nella nuova newsletter di Artribune
Si arricchisce ancora l’offerta di newsletter periodiche tematiche nell’ecosistema mediatico di Artribune. Dopo INCANTI, dedicata al mercato dell’arte, e RENDER, focalizzata sulla rigenerazione urbana a base culturale, in questi primi giorni di 2025 debutta TAILOR, la newsletter bisettimanale che racconta la moda quando si intreccia con l’arte e la cultura. Questo è il link per iscriversi gratuitamente. 
 

OSSERVATORIO RIGENERAZIONE

Arte contemporanea a Somma Vesuviana

Putèca. Foto Giovanni Ambrosio

Tramandars, collettivo fondato da Gaetano Maria Russo e Davide Battaglia, dal 2020 ha adottato l’arte contemporanea come strumento di rigenerazione urbana nel borgo campano di Casamale, cuore storico di Somma Vesuviana (Napoli). Tra residenze artistiche, come Vesuvio Contemporary Residency, progetti temporanei come Luci in Fuga di Giotto Calendoli, e la trasformazione dell’ipogeo della Chiesa Collegata in galleria, il gruppo ridà vita a spazi dimenticati e ridisegna l’identità culturale di un luogo ricco di storia. 

Un hub culturale alla Reggia di Caserta nel 2026
C’è il nullaosta ministeriale alla realizzazione del progetto Reggia in arte e design: nell’ex Convento dei Passionisti, nel complesso della Reggia di Caserta, potrà dunque insediarsi un polo per la produzione e la fruizione artistica e culturale. Parte del Piano Strategico Grandi progetti beni culturali, il programma di interventi comprende il recupero e il restauro del dismesso immobile conventuale e delle aree esterne di sua pertinenza, oltre al consolidamento dei corpi di fabbrica e alla riqualificazione impiantistica ed energetica del sito. Conclusione prevista entro nel 2026.

Come cambierà l’ex Mercato dei Fiori di Roma?
Prende il via il progetto di riqualificazione dell’ex Mercato dei Fiori a Trionfale, promosso dall’Assessorato alla Casa e al Patrimonio di Roma Capitale. Si punta a recuperare l’edificio storico, chiuso nel 2022 dopo il crollo di un solaio, offrire nuovi servizi (sport, cultura, tempo libero), coinvolgendo i cittadini tramite un sondaggio.

L’arte contemporanea al centro del nuovo Parco di Luine 

Percorso artistico – Un’opera di Maurizio del Piano. Foto di V. Patarini

Proseguono i lavori di restyling del Museo e Parco di Luine a Darfo Boario Terme (Brescia), a cura di Zamenhof Art e associati. In arrivo grandi novità: gli spazi museali si trasformano in un affascinante bosco di betulle, mentre un nuovo percorso, dedicato all’arte contemporanea, arricchisce l’offerta culturale. Viene valorizzata anche l’area archeologica, e un’area relax con giochi per bambini è in fase di completamento. Il progetto adotta un approccio innovativo che unisce armoniosamente natura, archeologia e arte.

Sardegna: un grande progetto per rivoluzionare Alghero
Investimento da 4 milioni di euro per rigenerare la baia di Maria Pia nella città sarda, trasformare l’area in un viale ciclopedonale, valorizzando il paesaggio dunale e la pineta: questi i principali interventi indicati nel Documento di Indirizzo alla Progettazione, approvato dalla Giunta comunale di Alghero. Inclusi negli interventi anche una nuova viabilità tra Viale Primo Maggio e Viale Burruni, in collegamento con la pista ciclabile di Via del Levante. Dall’intervento è atteso un nuovo fronte mare, in armonia con le normative ambientali e di tutela dei beni culturali.

Primi passi per la rigenerazione urbana di Messina
Comune di Messina, Agenzia del Demanio e il Commissario straordinario per il risanamento delle baraccopoli hanno sottoscritto il Piano Città degli immobili pubblici della città. L’accordo riguarda venti beni statali, parzialmente utilizzati o in disuso, e l’area comunale della dismessa baraccopoli. Tra le azioni annunciate anche la “valorizzazione dei caratteri identitari dei luoghi e del patrimonio immobiliare pubblico con alto valore storico e culturale per favorirne la fruizione pubblica e rafforzare l’offerta dei servizi culturali“.

Un nuovo spazio pubblico nel quartiere Fleming a Roma

Piazza Monteleone di Spoleto, vista via Bevagna. Credits ADAT Studio

Dopo un’attesa di dieci anni, Piazza Monteleone di Spoleto a Roma è pronta a rinascere grazie al progetto curato da ADAT Studio, in collaborazione con Marco Burrascano e Carolina De Lillo Magliulo per la parte strutturale, e Paolo Baragatti per gli impianti e la sicurezza. L’area ambisce a diventare un’oasi urbana nel cuore del quartiere Fleming servendosi di una griglia modulare che renderà lo spazio vibrante e multifunzionale. La piazza sarà organizzata in tre aree principali: a nord, spazi dedicati alla sosta e ai servizi; al centro, un mercato coperto con pannelli fotovoltaici integrati; e a sud, una zona flessibile concepita per eventi e momenti di socialità. Sono inoltre previste nuove alberature e superfici permeabili per favorire una gestione sostenibile delle acque. L’avvio dei lavori è fissato per settembre 2025.

A Milano l’edicola che è diventata uno spazio espositivo
Continuano gli appuntamenti all’Edicola Radetzky di Milano, un chiosco storico vicino alla Darsena, che dal 2015 ospita eventi culturali, mostre d’arte e installazioni che promuovono riflessione e innovazione. L’ultima proposta è stata la mostra Immobili – aree.it dell’artista Biancoshock (che si è conclusa il 4 gennaio), un’installazione che simulava il funzionamento di un’agenzia immobiliare, con tanto di annunci di edifici abbandonati e inutilizzati. Un’accurata denuncia della speculazione edilizia e del degrado urbano che affliggono molte zone delle metropoli contemporanee, nonché un invito a riflettere sul destino degli spazi dimenticati e sulla necessità di un cambiamento.

A Trento in arrivo un grande progetto per la comunità
Parcheggi, una stazione per il collegamento al Monte Bondone, un’arena per eventi sportivi e spettacoli e una passerella ciclopedonale che collegherà il centro storico con le nuove aree urbane sono tra i principali interventi che cambieranno l’area ex Italcementi e piazzale Sanseverino, a Trento. Muove infatti i primi passi Metaprogetto, l’intervento destinato a rigenerare una porzione della città con un grande parco urbano, dotato di spazi sportivi all’aperto, e con spazi indoor connessi alla nuova arena. Piazzale Sanseverino, in posizione strategica tra centro storico e Adige, avrà funzioni integrate per lo sviluppo urbano. 

Riapre l’ex caserma Dante Alighieri a Ravenna
Si sono recentemente conclusi i lavori di rigenerazione dell’ex caserma Dante Alighieri a Ravenna, ora parco pubblico intitolato a Francesca da Polenta. Con un investimento di 3 milioni (50% cofinanziato dal MIT e Regione Emilia-Romagna), l’area di 15mila mq è stata bonificata, de-sigillata e resa sicura. Rimossi asfalto e cemento, restano la polveriera, i depositi e la torretta, come testimonianze storiche. Realizzati percorsi drenanti, spazi gioco, aree di sosta, e un prato seminato. In autunno si completerà l’allestimento verde con alberi, arbusti e rampicanti irrigati da un sistema automatico.

L’importante rigenerazione del patrimonio napoletano

Napoli e gli immobili sottoposti a riqualificazione. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

Sono nove i beni di proprietà dello Stato (Caserma Boscariello, Castel Capuano, Palazzo Fondi, Caserma Cavalleri, Caserma Muricchio, Chiostri Carbonara – Caserma Garibaldi, l’ex Arsenale Esercito, Piazza del Plebiscito, l’Archivio di Stato) attualmente inseriti nel Piano Città degli immobili pubblici della città di Napoli. Sottoscritto dal Direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, e dal sindaco Manfredi al termine del 2024, l’accordo è finalizzato alla rigenerazione di questi primi siti selezionati: diventeranno hub culturali, uffici pubblici, presidi di sicurezza, servizi e residenze universitarie, spazi aperti alla collettività.

La rigenerazione di Padova non si ferma
La riqualificazione dell’ex area Necchi a Pavia, nonostante l’inchiesta Romeo, prosegue. Il progetto darà vita al quartiere Supernova, con residenze, uffici, aree verdi e servizi comunitari, puntando su sostenibilità ed efficienza energetica. Gli spazi ibridi e flessibili saranno integrati da piste ciclabili e dalla linea S13, che consentirà di raggiungere Milano Rogoredo in soli 18 minuti.

Arte pubblica nei piccoli centri della Toscana
Al via a metà giugno i lavori per la riqualificazione del centro storico di Montespertoli (Firenze) che interesseranno Via Roma e Via Sonnino, per un’area complessiva di 4.500 mq. Il progetto, oltre a garantire la pedonalizzazione delle strade, una nuova pavimentazione in pietra e l’installazione di arredi urbani, prevede l’inserimento di opere di arte contemporanea sulle facciate degli edifici. Incontri con cittadini e commercianti saranno indispensabile per approfondire i dettagli dell’intervento, che intende migliorare la fruibilità dell’area e valorizzare l’identità del centro storico. 

Il Museo del Marmo di Carrara cambia volto

Il nuovo museo del Marco di Carrara. Render a cura di Paolo Camaiora

Sono iniziati i lavori di riqualificazione del Museo del Marmo di Carrara, sostenuti con oltre 1,5 milioni di euro. L’intervento, frutto della collaborazione tra Camera di Commercio, Comune e Sovrintendenza, prevede il recupero della struttura, il restyling dell’allestimento e la creazione di spazi per attività didattiche e culturali. Il rinnovato museo si propone di essere “un’istituzione culturale capace di dialogare con tutte le tipologie di pubblico, aperta ad una comunicazione dei propri contenuti che possa contribuire alla crescita di tutti i suoi visitatori“, commenta il direttore Stefano Genovesi. Non mancheranno percorsi espositivi innovativi e nuovi supporti multimediali. 

Al via i lavori per Laguna Verde a Settimo Torinese
Sono iniziati i lavori di demolizione e bonifica dell’ex stabilimento Pirelli di Settimo Torinese, un’area di oltre 200mila mq che sarà inclusa nel progetto di rigenerazione Laguna Verde. Questo prevede: la riqualificazione di 815mila mq lungo Via Torino, di cui due terzi saranno dedicati a parchi, aree verdi e a un’isola destinata alla ricerca e alta formazione, in collaborazione con il Politecnico di Torino. Sostenibilità, qualità architettonica e innovazione tecnologica sono i principi cardine dell’intervento.

Un grande polo sociale sta per nascere in Toscana
La giunta comunale di Firenze ha dato il via a un progetto di grande portata per l’ex caserma Lupi di Toscana, con l’approvazione di due delibere che sbloccano demolizioni e bonifiche. Un investimento di oltre un milione di euro segna l’inizio della trasformazione dell’area in un quartiere di housing sociale. I lavori partono con la demolizione del poligono di tiro e la bonifica dell’amianto, per poi proseguire con la riqualificazione di 570 mq destinati a un parco pubblico, uno studentato e spazi per la mobilità sostenibile.

Rigenerazione dell’Area Grecanica in Calabria. Prorogato il bando

L’area Grecanica di Reggio Calabria. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

La scadenza per l’assegnazione degli appalti relativi al finanziamento Rigenerazione urbana nell’Area Grecanica di Reggio Calabria è stata prorogata al 31 marzo 2025. Con un investimento di 5 milioni di euro, il territorio si prepara a una trasformazione ambiziosa attraverso progetti mirati: a Melito nascerà un polo socio-sanitario nell’ex Palazzo Manganaro e prenderà vita un dinamico centro giovanile musicale; Roghudi ospiterà nuovi spazi dedicati all’aggregazione sociale; Africo scommetterà su strutture per contrastare il disagio giovanile; Bova Marina darà impulso all’housing sociale; infine, a Brancaleone, l’area Rom sarà convertita in un parco inclusivo.

A Monza un mega progetto di rigenerazione urbana 
Un finanziamento da 15,5 milioni di euro è stato stanziato per la rigenerazione urbana di Via Bramante a Monza, a cui si aggiungono 10 milioni destinati al recupero di oltre 200 alloggi comunali grazie al Superbonus. Il piano prevede interventi per il miglioramento energetico di 96 abitazioni, la ristrutturazione di 56 appartamenti con una nuova distribuzione degli spazi interni e la realizzazione di un edificio a emissioni zero per ospitare temporaneamente 28 famiglie. Il progetto, incluso nella riconversione di Cascina Maino in social hub con laboratori artigianali e attività formative, vede anche la creazione di una pista ciclopedonale lungo il canale Villoresi.

Milano: da discoteca a spazio per la cultura e la musica 
Svolta dopo troppi anni di ritardo per il progetto, finanziato da 11 milioni di euro di investimenti, del Parco della Musica nell’ex discoteca Karma, a Porto di Mare (zona sud di Milano): via libera alla bonifica dell’area entro gennaio. L’intervento prevede la creazione di un polo multidisciplinare con un anfiteatro all’aperto per eventi culturali,  piscina, campi da padel, grande piazza per eventi, tensostruttura per concerti, spazi per la didattica e un’area alberata.

A Helsinki il rilancio della Finlandia Hall di Alvar Aalto

Finlandia Hall. Photographer: Tuomas Uusheimo, Helsinki Partners

C’è anche la possibilità di pernottare nei due alloggi per il personale progettati da Alvar Aalto, accuratamente restaurati e in perfetto stile finlandese, nella rinnovata Finlandia Hall di Helsinki. La ristrutturazione, avviata all’inizio del 2022, si è conclusa con la riapertura lo scorso 4 gennaio della storica sede per congressi ed eventi. Significative le novità, a cominciare dalla possibilità di accedere alla struttura liberamente e ogni giorno, grazie ai nuovi servizi introdotti tra cui il ristorante che rende omaggio all’amore di Aalto per l’Italia. E, da giugno 2025, sarà visitabile una mostra permanente focalizzata sulla parabola creativa e sull’eredità di Alvar Aalto, Aino Aalto ed Elissa Aalto.

Quali nuovi musei apriranno nel 2025?
Si compone la mappa internazionale dei musei e luoghi della cultura in apertura nel 2025. Emergono le novità legate a progettisti e istituzioni di fama: dalla nuova sede parigina della Fondation Cartier pour l’art contemporain, progettata da Ateliers Jean Nouvel, all’ampliamento del New Museum a New York, su disegno di OMA / Shohei Shigematsu e Rem Koolhaas.

Il 2025 è l’anno giusto per conoscere Chemnitz
Con lo slogan C the Unseen, si alza il sipario su Chemnitz Capitale europea della Cultura 2025: la cerimonia di apertura avrà infatti luogo il 18 gennaio. Situata nella Germania orientale, la città è una destinazione di interesse anche architettonico: lo testimonia, tra le altre, la vicenda dei grandi magazzini Schocken. Progettato da Erich Mendelsohn e miracolosamente sopravvissuto al bombardamento alleato del 5 marzo 1945, l’edificio da una decina d’anni accoglie il Museo nazionale di archeologia.

Il nuovo hub culturale di Tokyo? È il Ginza Sony Park

Tokyo, Ginza Sony Park. Foto Valentina Silvestrini

Disegnato da Yoshinobu Ashihara, aperto nel 1966, chiuso cinquant’anni dopo, demolito e risorto: questo, in estrema sintesi, l’iter del (fu) Sony Building di Tokyo. Dal 26 gennaio, nella capitale giapponese il quartiere di Ginza riconquista uno dei suoi simboli architettonici, ma in versione rinnovata. Situato accanto alla Maison Hermès disegnata da Renzo Piano Building Workshop, il nuovo Ginza Sony Park porterà avanti la mission del celebre predecessore con nuove funzioni: sarà un display urbano, quindi, per i prodotti del brand, ma anche un poliedrico centro culturale. Per accedere non si userà un tradizionale ingresso: il piano terra agisce infatti da atrio aperto e immette nella passeggiata verticale che si conclude in copertura, ovvero al quinto piano fuori terra.
 

FOCUS

Quando i mattatoi diventano spazi per la cultura

Kengo Kuma and Associates – OODA, progetto del Matadouro di Porto. Render by Fusão 3D

Cos’hanno in comune Roma, Milano, Cagliari, Porto, Madrid, Tolosa e Porto? Sono tra le città europee che stanno assistendo alla rinascita dei propri mattatoi come versatili poli per la cultura, l’educazione, la socialità. Progetti storici e recentissimi vengono analizzati in questo approfondimento.
 

IPSE DIXIT

Rigenerare la Sicilia nel solco di Danilo Dolci

Favara, via Reale. Image courtesy IN/Arch

Andrea Margaritelli, presidente nazionale di IN/Arch, e Mariagrazia Leonardi, presidente di IN/Arch Sicilia, ripercorrono l’esperienza di Paesaggi Aperti. Nel 2024, a cento anni esatti della nascita di Danilo Dolci, il progetto ha chiamato a raccolta cittadini, professionisti e amministratori con percorsi partecipativi per la rigenerazione urbana (e umana) di varie aree dell’isola.
 

L’AGENDA DI RENDER

Il calendario dei grandi eventi di architettura del 2025
–  Dal 13 aprile al 13 ottobre  | Osaka
Expo 2025 Osaka, all’insegna del tema guida Designing Future Society for Our Lives. Il progetto del Padiglione Italia.

–  Dal 10 maggio al 23 novembre  | Venezia
19. Mostra Internazionale di Architettura, dal titolo Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva. Le anticipazioni nell’intervista al curatore Carlo Ratti.

–  Da giugno a ottobre  | Londra
XXV edizione del Serpentine Pavilion.

–  Dal 1° settembre al 31 ottobre  | Seoul
V edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism, a cura di Thomas Heatherwick.

–  Dal 2 settembre all’8 dicembre  | Lisbona
VII edizione della Trienal de Arquitectura de Lisboa, a cura di Ann-Sofi Rönnskog e John Palmesino, Territorial Agency. Le anticipazioni nell’intervista al team curatoriale.

–  Dal 12 settembre al 28 febbraio 2026 | Chicago
VI edizione della Chicago Architecture Biennial, a cura di Florencia Rodriguez.

Il paesaggio secondo Franco Zagari
16 gennaio  | Tolentini (Sala delle due colonne), Venezia
Imprescindibile punto di riferimento nella progettazione del paesaggio in Italia, Franco Zagari viene ricordato nel corso della giornata di studi Sul progetto di paesaggio. A cura di Luigi Latini e Laura Zampieri, l’iniziativa intende promuovere una riflessione, a carattere sia critico che metodologico, sul lascito teorico e operativo dell’architetto scomparso nel 2023. ll suo fondo è stato recentemente donato all’Archivio Progetti Iuav. Maggiori info qui.

La scuola napoletana si racconta con una mostra
Fino al 17 gennaio  | Palazzo Gravina, Napoli
Il Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli “Federico II” presenta la mostra Radici_La Facoltà di Architettura di Napoli. Opere scelte (1946-2012), un viaggio nell’eredità progettuale della scuola napoletana a cura di Renato Capozzi e Claudia Sansó, con il contributo di esperti tra cui Franco Purini. Esposte una selezione di opere emblematiche, oltre a modelli in grande scala e saggi di studiosi illustri.

Ricordando l’architetto Adolfo Natalini
24 gennaio  | Palazzo Comunale, Pistoia
A cinque anni dalla scomparsa del cofondatore diSuperstudio, l’Associazione Cultura e Società di Pistoia organizza il convegno Adolfo Natalini Architetto Pittore Professore, nel corso del quale viene presentato il volume omonimo. Scritto da Nazario Scelsi, il libro fa parte della collana Pistoia ‘900: figure, luoghi ed eventi. Orari e info qui.

Quinta edizione del premio CarlottaXArchitettura
In scadenza il 16 febbraio  | Online
Il premio internazionale CarlottaXArchitettura approda in Sicilia per la sua quinta edizione. Il 17 marzo 2025, a Palermo, sarà celebrata l’eredità dell’architetta catanese Carlotta Reitano (alla cui memoria è dedicato il riconoscimento), con un evento in cui saranno premiati progetti capaci di trasformare e valorizzare il territorio. Al concorso, aperto a professionisti di tutto il mondo, si può concorrere con opere di architettura, restauro, interni, design. La giuria, guidata da Mario Cucinella, le valuterà. Il bando.

Per una nuova idea di rigenerazione urbana
In scadenza il 3 marzo | Online
In previsione dell’edizione 2025 del Festival dell’Architettura RIGENERA | PIANO B, ad aprile, è stata bandito il Premio Rigenera. La Fondazione Architetti di Reggio Emilia, con il Comune di Reggio Emilia e Stu Reggiane Spa, ricerca “opere di architettura contemporanea di qualità che possano essere testimonianza ed esempio di un’idea nuova di Rigenerazione Urbana”. Candidature aperte a professionisti singoli o associati, società di architettura o ingegneria o amministrazioni pubbliche, previa presentazione di opere realizzate e ultimate dopo il 1° gennaio 2020. Info qui. 
 

NOVITÀ IN LIBRERIA

• Arturo Lanzini | Rigenerazione urbana e territoriale al plurale. Itinerari in un campo sfocato | Franco Angeli
   
• Alberto Bertagna | Dov’è la mia casa? Il primato dell’architettura | Quodibet
   
• Valerio Paolo Mosco (con testi di) | Alvisi Kirimoto. Architetture scelte 2012-2025 | Forma Edizioni | Intervista Artribune