RENDER 24 marzo 2025









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Riscrivere i waterfront come processo di rigenerazione urbana che può trasformare le aree costiere, urbane e non, in luoghi vivibili, accessibili e sostenibili” è una delle traiettorie concettuali prossimamente esaminate da Terrae Aquae. L’Italia e l’intelligenza del Mare, il Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2025. Introdotta dalla curatrice Guendalina Salimei, senza però dettagli sul percorso espositivo e sui suoi protagonisti, la partecipazione italiana alla kermesse lagunare si focalizza sul contesto mediterraneo, allargato ai vicini oceani, per “ripensare il progetto del confine tra terra e acqua come sistema integrato di architetture, infrastrutture e paesaggio“. Proprio due sponde costiere del Paese potrebbero essere unite dai 3,3 km del Ponte sullo Stretto, ancora una volta di attualità dopo le recenti dichiarazioni di Matteo Salvini in convegno ad Agrigento: “Il mio obiettivo è arrivare all’approvazione del progetto questa primavera, poi l’avvio dei cantieri nell’estate 2025” ha indicato il ministro, specificando per la durata dei lavori un intervallo di 7 anni. Di conseguenza, “il 2032 può essere un anno di rivoluzione per l’Italia” secondo Salvini. Si ferma invece al 2030 l’orizzonte temporale tracciato nel nostro focus sugli studi di architettura emergenti in Italiaventi realtà, da scoprire sfogliando Artribune Magazine #83, con le idee chiare anche per quanto riguarda rigenerazione, riuso e consumo di suolo.

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Il primo anno di Render si può leggere gratuitamente nell’archivio online.

Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
 



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OSSERVATORIO RIGENERAZIONE

Bergamo, un hub culturale nell’ex Casa Littoria

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Bergamo, Palazzo della Libertà

CULT! Diffusione culturale è il nuovo polo culturale multidisciplinare di Bergamo; ospiterà una programmazione focalizzata su cinema, arti visive e performative. Inaugurato in occasione della 43a edizione del Bergamo Film Meeting, si è insediato in “uno degli esempi più significativi dell’architettura bergamasca del Novecento a firma di Alziro Bergonzo. Nato come sede del Partito Nazionale Fascista (ex Casa Littoria), poi carcere, dopo la caduta del regime passò al Demanio che ne destinò gli spazi a uffici statali” ha spiegato la sindaca Elena Carnevali. Il piano terra dell’immobile è stato recuperato con 390mila euro ottenuti tramite il bando di Fondazione Cariplo Luoghi da rigenerare. Restituire alle comunità attraverso la cultura luoghi abbandonati o sottoutilizzati e un ulteriore investimento da parte dello stesso Comune e di Lab 80 film, cui è stata affidata la gestione del bene. Dal punto di vista architettonico, sono stati recuperati la Sala dell’Orologio, l’ingresso, il foyer e l’auditorium, anche valorizzando le tracce storiche ancora identificabili; completata inoltre la riqualificazione degli impianti termici ed elettrici.

Un concorso di idee per ripensare il futuro di Roma
Sarà presentata il 16 aprile 2025 a Palazzo Altieri, a Roma, la Call for Ideas – A Vision for Rome, che punta a rilanciare la Capitale attraverso un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. Il bando, patrocinato dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma, è rivolto a team multidisciplinari di esperti in architettura, mobilità, economia e sociologia per raccogliere proposte innovative. I migliori progetti saranno premiati nel 2026 al Roma REgeneration Forum, con particolari menzioni in due ambiti: Mobilità, Trasporto e Rigenerazione Urbana e Il Tevere come volano per una nuova Roma. Il bando.

L’Accademia di Belle Arti di Firenze si estende nel Museo Carnielo
Nuovi spazi per l’Accademia di Belle Arti di Firenze: per 50 anni disporrà del Museo Rinaldo Carnielo, concesso gratuitamente e destinato a diventare un vivace centro culturale. Il progetto prevede il restauro dell’edificio (esempio di architettura Liberty, fu la casa-studio dell’artista Carnielo), con laboratori a vista e un museo aperto gratuitamente, un giorno a settimana, tramite visite guidate curate dagli studenti. Il piano superiore ospiterà il Biennio in Metodologie della pittura; gli altri spazi accoglieranno anche una sede del FAI Firenze ed eventi culturali. Finanziata con oltre 2,4 milioni di euro dal MUR, l’operazione darà nuova vita a un gioiello storico attualmente chiuso al pubblico.

Scampia sta ricostruendo il suo futuro

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Master plan Restart Scampia. Courtesy Settanta7

In collaborazione con Piloda Building/Operazione Srl, lo studio internazionale Settanta7 ha sviluppato il progetto per la ricostruzione del quartiere popolare di Scampia, a Napoli. Parte di ReStart Scampia – che comprende, tra i vari interventi, la demolizione delle Vele Gialla e Rossa – l’iniziativa, secondo Daniele Rangone, Co-fondatore e Chief Vision Officer di Settanta7, si configura come “un esempio virtuoso di come l’architettura possa dialogare con il patrimonio storico di Napoli, dando alla città un nuovo e contemporaneo quartiere che arricchisca al tempo stesso il contesto urbano“.

Una piazza d’artista nel quartiere Barona di Milano
Un parcheggio di 800 mq è stato trasformato dall’artista Camilla Falsini in un’area giochi nel quartiere Barona di Milano. Qui i bambini hanno esplorato il territorio e, attraverso laboratori, creato personaggi e storie ispirati alla loro comunità. L’iniziativa, che ha riqualificato un intero isolato, è stata realizzata con il supporto di Netflix Italia, in collaborazione con l’agenzia creativa We Are Social e Affari Pubblici nell’ambito del programma Piazze Aperte per ogni scuola, volto a migliorare la qualità dello spazio pubblico.

Come recuperare le aree vulnerabili della Penisola?
Prende il nome di “modello Caivano” il paradigma di riferimento per la rigenerazione urbana delle aree degradate sul territorio nazionale. Con un finanziamento di 180 milioni stanziati dal Governo in tre anni, otto aree vulnerabili saranno riqualificate nell’ottica di promuovere l’inclusione sociale e la cultura. Tra gli interventi: una palestra inclusiva a Rozzano, investimenti per bambini e ragazzi al Quarticciolo di Roma, un campo da rugby a Scampia e Secondigliano, il restauro della Chiesa di San Paolo Apostolo a Palermo e interventi al Librino di Catania.

A Roma è nato un parco lungo il fiume Tevere

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Lungotevere delle Navi. Courtesy Comune di Roma

Il 21 marzo è stato inaugurato il parco urbano fluviale Lungotevere delle Navi, il primo di cinque parchi d’affaccio realizzati da Roma Capitale per il Giubileo 2025. Finanziato con circa 800mila euro, il progetto si estende per 1,6 ettari tra Ponte Risorgimento e Ponte Matteotti, un’area di grande valore naturalistico, già Oasi WWF e ora Monumento Naturale.

Un ex stabilimento diventa museo nel milanese
A Melegnano, vicino Milano, la sede di Broggi Izar (un’azienda metallurgica italiana attiva dal 1900 al 1996) è stata oggetto di un’opera di riqualificazione da parte dell’amministrazione comunale. Riapre come spazio dedicato all’arte contemporanea, alla fotografia e all’Outsider Art, ovvero alla produzione artistica spontanea di talenti innati, ma estranei al mondo della formazione artistica e all’arte convenzionale. In arrivo a maggio la prima mostra, come racconta il curatore Giorgio Bedoni.

Una delle più grandi moschee d‘Italia sarà a Torino
Nell’ex Fonderia Nebbio di Torino sorgerà una delle più grandi moschee d’Italia, la prima riconosciuta da un piano urbanistico. Estesa su un’area di 5mila mq, includerà pure uno studentato da 90 posti letto, una palestra e una biblioteca, arrivando ad ospitare fino a mille fedeli. Il progetto, approvato nel 2022 e finanziato in parte dal re del Marocco, prenderà il via nel 2026 e sarà completato entro il 2029.

La Spezia, l’ex rifugio Quintino Sella riapre come museo
La Spezia ha un nuovo spazio espositivo: l’ex rifugio Quintino Sella, costruito per sopravvivere ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, è stato infatti trasformato in un museo attraverso un progetto di rifunzionalizzazione a cura dell’Associazione Senza Tempo, in collaborazione con il Comune. Grazie a tecnologie avanzate, tra cui la realtà virtuale e un assistente digitale AI, il percorso porta i visitatori indietro nel tempo, riproducendo la vita nella città negli Anni Quaranta, con un’immersiva ricostruzione dei bombardamenti del 1943. Lo spazio, inoltre, ospiterà mostre temporanee.

52 milioni per rilanciare sei comuni della Sicilia 

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Gli otto comuni interessati dalla FUA. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

Ragusa, Modica, Vittoria, Santa Croce Camerina, Scicli e Giarratana sono i sei comuni in provincia di Ragusa che, nell’ambito della FUA Ragusa  programma che promuove lo sviluppo integrato  otterranno un finanziamento di 52 milioni di euro da investire in mobilità sostenibile, rigenerazione urbana e digitalizzazione entro il 2029.  Tra gli interventi: la realizzazione di una ciclovia tra i comuni citati, riqualificazioni urbane, azioni di valorizzazione storica e ambientale, efficientamento energetico.

Verso la trasformazione di Città Studi a Milano
Il Comune di Milano e l’Università Statale avviano un tavolo tecnico che lavorerà sul masterplan e sulle modalità di rigenerazione sostenibile di Città Studi, dopo il trasferimento dell’Università Statale in MIND. L’obiettivo? Trasformare il quartiere in un hub universitario. Il progetto, infatti, interessa la valorizzazione delle aree comprese tra le Vie Celoria, Ponzio, Botticelli, Saldini e Colombo, con la riqualificazione funzionale di edifici pubblici e privati. Gli spazi verranno riorganizzati per ospitare il nuovo Campus delle Scienze Sociali e dei Beni Culturali, mentre saranno dismessi gli immobili non più necessari alle esigenze dell’Università, come quelli di Via Vanvitelli, Via Noto e Viale Ortles. 

A Roma il “dente cariato” di Via Giolitti verrà finalmente riqualificato?
La riqualificazione del famigerato palazzo “dente cariato” al civico 65 in via Giolitti a Roma giusto di fronte ad una delle principali uscite della Stazione Termini è approdata in assemblea capitolina. L’edificio ottocentesco, parzialmente demolito negli Anni Trenta, potrebbe essere destinato a usi direzionali, commerciali o residenziali, con la possibilità di ampliamento fino a sei piani. Inserito tra i progetti di rigenerazione urbana presentati al MIPIM 2025 di Cannes, rientra in un protocollo d’intesa tra Comune, Palazzo Chigi e Demanio per definirne la destinazione più idonea.

Arte, sport e comunità nei playground italiani

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Inaugurazione del campo da Baskin, a Calcinate. Foto Marco Spiezia

We love playgrounds è la campagna che racconta lo Street Art Ball Project (SAB), un’iniziativa avviata nel 2020 da HG80 impresa sociale di Bergamo che trasforma campetti da basket in spazi artistici e inclusivi in Italia. Nato per rivitalizzare luoghi pubblici dopo il lockdown, il progetto unisce arte, sport e comunità, rafforzando l’identità collettiva e il dialogo interculturale attraverso la street art. Dal 2021 al 2024 sono stati riqualificati 31 campi in sette regioni italiane, coinvolgendo artisti e oltre 887 partecipanti. 

Bari verso il nuovo piano urbanistico
Più sostenibilità e più turismo nel nuovo PUG che il Comune di Bari elaborerà anche attraverso un ciclo di nove incontri pubblici. Il progetto, della durata di due anni, denominato Stati Generali della Rigenerazione Urbana, affronterà temi cruciali come mobilità, ambiente, cultura e inclusione. Gli incontri, in programma tra marzo e maggio in diversi quartieri, coinvolgeranno anche i bambini con laboratori dedicati.

CarlottaXArchitettura 2025 premia la rigenerazione
Sono Filippo Bricolo e Francesca Falsarella dello studio Bricolo Falsarella Associati ad essersi aggiudicati, con il progetto del Resort Corte Renèe, il Premio CarlottaXArchitettura 2025. Istituito in memoria dell’architetta Carlotta Reitano, il riconoscimento si indirizza verso “idee e progetti che, attraverso un approccio etico della professione, si sono distinti trasformando, favorendo, tutelando e sviluppando la cultura del territorio“.  Tra i vincitori anche AACM Chinello Morandi, GMA Architecture e facchinelli daboit saviane. Inclusa nella ricognizione di Artribune Magazine #83 sugli studi italiani emergenti, quest’ultima realtà si è recentemente aggiudicata il XIX Premio Architettura Città di Oderzo, riconoscimento in cui Bricolo Falsarella Associati ha ricevuto la menzione speciale della giuria proprio per il recupero della citata Corte Renèe. 

Zenith Towers: un bel miglioramento per le vecchie torri di Via Ripamonti a Milano

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Milano e il Cuneo di via Ripamonti. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

Nel “Cuneo di via Ripamonti”- l’area triangolare formata dall’intersezione tra Via Ripamonti e Via Virgilio Ferrari, tra i quartieri Vigentino e Selvanesco a Milano – cinque brutte torri per uffici, costruite negli Anni Ottanta, saranno riqualificate con un progetto a cura di Asti Architetti che le trasformerà nelle Zenith Towers, residenze nuove e sostenibili. Parte degli edifici sarà rinnovata mantenendo solo le strutture portanti, con un design caratterizzato da una griglia verticale e un piano aggiuntivo; altre porzioni verranno demolite e sostituite con costruzioni moderne. Previsti inoltre piazze, percorsi pedonali e aree verdi che miglioreranno la vivibilità del quartiere.

Otto comuni della Basilicata insieme per lo sviluppo
È stato recentemente firmato un accordo tra i comuni dell’area urbana di Potenza per elaborare una strategia territoriale mirata allo sviluppo sostenibile e integrato di otto località: Potenza, Avigliano, Brindisi di Montagna, Picerno, Pietragalla, Pignola, Tito e Vaglio. L’intesa punta a valorizzare le specificità locali e la complementarità tra i territori in settori chiave come urbanistica, sviluppo economico, ambiente, mobilità e digitalizzazione. Dall’alleanza sarà creato un comitato di coordinamento che permetterà di accedere a fondi europei e regionali, con Potenza capofila.

Il progetto che disegna (ancora) la città di Rimini
Al via a Rimini di verde e di blu, un ambizioso progetto di rigenerazione urbana e innovazione sociale, sostenuto da oltre 10 milioni di euro, in gran parte fondi europei. Fulcro dell’iniziativa è la realizzazione del Boulevard Blu Urbano, un asse strategico che collegherà il centro alla zona portuale, rinnovando il lungofiume con nuovi spazi, maggiore sicurezza e un’identità rinnovata. La comunità sarà protagonista attraverso incontri, workshop e consultazioni digitali per ridisegnare insieme l’area. A completare il progetto sarà l’ultimazione dei lavori per l’estensione del Parco del Mare, che negli ultimi anni ha rilanciato chilometri di  waterfront della città. 

In Thailandia l’arte riattiva un complesso industriale

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Image courtesy of Dib Bangkok

Mancava, nella tentacolare capitale thailandese, un polo museale dedicato all’arte contemporanea: a sanare tale assenza sarà Dib Bangkok, nato su impulso privato e in apertura a dicembre 2025. In una città non priva di discutibili di innesti contemporanei, la scelta della committenza si colloca in controtendenza: il museo, che esporrà la raccolta del defunto collezionista Petch Osathanugrah comprensiva di oltre 1000 opere realizzate da più di 200 artisti internazionali, si insedia infatti in un dismesso magazzino risalente agli Anni Ottanta. La sua ristrutturazione e l’adattamento funzionale si devono allo studio WHY Architecture, fondato e diretto da Kulapat Yantrasast.

Foster + Partners ridisegnano lo stadio di Manchester
Old Trafford, l’iconico stadio che ospita il Manchester United dal 1910, sarà trasformato in un impianto da 100mila posti grazie a un progetto di restyling affidato allo studio Foster + Partners. Pur mantenendo intatta la sua identità storica, il nuovo stadio si concentrerà sull’esperienza dei tifosi e diventerà il fulcro di una vasta rigenerazione urbana che trasformerà l’area in un polo sportivo e culturale. L’iniziativa genererà 92mila posti di lavoro e contribuirà con 7,3 miliardi di sterline all’economia del Regno Unito, sostenendo la crescita economica della contea Greater Manchester.

Alla fiera MIPIM 2025 successo per Stefano Boeri Architetti
La riqualificazione dei waterfront e il rilancio del Mezzogiorno sono stati tra i temi al centro del Padiglione Italia promosso da Agenzia ICE in occasione del principale evento internazionale del real estate, che si è svolto nei giorni scorsi a Cannes. Sul fronte dei riconoscimenti assegnati, un solo studio italiano è stato premiato in questa edizione: inaugurata qualche settimana fa e già abitata, con la Wonderwoods Vertical Forest di Utrecht, Stefano Boeri Architetti ha vinto il MIPIM Award 2025 nella categoria Best Mixed-Use Project.

Una macchina per lo storytelling nel porto di Rotterdam

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 MVRDV, Portlantis. Foto © Ossip van Duivenbode

E, ancora a proposito di waterfront, dal 22 marzo nella zona più occidentale del porto di Rotterdam è visitabile Portlantis: si tratta di un nuovo centro espositivo che attraverso una mostra permanente spiega il funzionamento di un’infrastruttura portuale, con specifico riguardo per quello della città olandese, tra i più trafficati d’Europa. Alta oltre 20 metri e formata da una pila di cinque volumi ruotati, la struttura “offre alle persone un modo per indagare, per vedere come stanno cambiando le cose nel porto, come ciò si collega alla città e come influisce sulla vita urbana” ha dichiarato il grande architetto  Winy Maas, cofondatore dello studio locale MVRDV artefice del progetto. 


FOCUS

Matera: nei quartieri Lanera, Serra Venerdì e Spine Bianche la riqualificazione è partecipata

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Crediti fotografici Carlo Vannini

Esempi virtuosi del Moderno in Italia, i quartieri materani di Lanera, Serra Venerdì e Spine Bianche sono al centro di un progetto di rigenerazione urbana, architettonica e sociale promosso dal Comune di Matera. Nel processo sono attivamente coinvolti lo studio DeAssociati e il laboratorio CITERA della Sapienza Università di Roma, rispettivamente guidati dagli architetti Georg Josef Frisch e Spartaco Paris. Ecco come sta andando.
 


IPSE DIXIT

L’architettura è qualcosa di vivo. Parola alla grande architetta Elizabeth Diller

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Un ritratto di Elizabeth Diller. Foto © Geordie Wood

In attesa dell’apertura, a fine maggio, del nuovo deposito d’arte del Victoria and Albert Museum – un intervento con cui lo studio newyorkese Diller Scofidio + Renfro rende accessibile il magazzino del museo londinese, custode di oltre 250mila oggetti, 350mila libri e mille archivi –, la ricercatrice Marta Atzeni dialoga con gli architetti Elizabeth Diller e David Allin. Una conversazione che dalla recente mostra Architettura instabile, al MAXXI di Roma, arriva al volume monografico Architecture. Not architecture.
 


L’AGENDA DI RENDER

Il calendario dei 10 festival di architettura in Italia
Sta per iniziare la terza edizione di Festival Architettura, l’iniziativa promossa dal MiC per valorizzare l’architettura contemporanea attraverso eventi culturali sia in Italia che all’estero. Al via, intanto, le tappe italiane:

– Dal 28 marzo all’8 aprile | Modena e provincia, sedi varie
IF – Industria Festival Architettura 

– Dal 31 marzo al 23 aprile | Ferrara, Argenta, Parco del Delta del Po
Vivere A-Metropolitano: Architetture, Idee, Paesaggi nella Provincia

– Dall’1 al 13 aprile | Milano (Tortona, Corvetto, Barona, Stadera, Chiaravalle)
Performing Architecture 

 Dall’1 al 15 aprile | Cagliari, Bari, Arte Sella, Milano, Peccioli
Metamorphosis, Transforming Italian Architecture 

– Dal 3 al 13 aprile | Taranto, sedi varie
Rooftops EP05 

– Dal 4 al 12 aprile | Valle Camonica, sedi varie
Festival all’insù 

– Dal 5 al 13 aprile | Reggio Emilia, sedi varie
Rigenera | Piano B 

– Dal 6 al 13 aprile | Marina di Massa, ex Torre Fiat
POST-COLONIA. Festival di architetture e immaginari in transizione

– Dal 7 al 13 aprile | Modena, sedi varie
Alberi Festival – Costruire la città degli alberi

– t.b.a. Crotone, sedi varie
Crotone: la città con il mare

In Campania una nuova biennale dedicata alla rigenerazione urbana e culturale
Dal 28 marzo al 21 aprile  
| Maddaloni (Caserta)
Architetto, critico e professore ordinario all’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, è Luca Molinari il curatore dell’edizione inaugurale della Biennale delle Arti AMA (Arte + Maddaloni + Architettura). Voluta dal Comune di Maddaloni e dedicata alla rigenerazione urbana e culturale della città attraverso l’arte e l’architettura contemporanea, la kermesse adotta per il 2025 il tema Nuovi racconti (per il futuro) e accoglie i contributi di oltre 80 autori, tra artisti, architetti e designer. L’intervista a Luca Molinari.

Eu.Topie: Firenze punta sugli artisti per reinventarsi
In scadenza il 31 marzo
 | Online
Stimolare una “riflessione sulla trasformazione delle città e sul ruolo dell’innovazione nel costruire spazi urbani più inclusivi, sostenibili e resilienti dando voce a giovani talenti“, per poter co-immaginare la Firenze del futuro, è l’ambizioso obiettivo della call Eu.topie. A promuoverla le piattaforme Lungarno e Tabloid, che invitano illustratori, grafici, fotografi, architetti e creativi a presentare opere (di diversa natura) in cui siano rappresentati “scenari urbani desiderabili e possibili“. Il bando e i premi.

 

Ci sarà una mostra nello studio di Cino Zucchi
Dal 4 aprile al 9 maggio
 | CZA Cino Zucchi Architetti 
In occasione delle Art e Design Week milanesi, lo studio CZA Cino Zucchi Architetti apre la propria sede per ospitare la mostra The Mystery of the Missing Triglyph di Javier Mayoral. Sviluppata negli spazi di lavoro, trasformati in un “Cabinet of Curiosities”, l’esposizione presenta opere ironiche e surreali in cui l’artista spagnolo gioca con l’interferenza tra testo e immagine, esplorando temi come l’architettura brutalista, i triglifi classici e altre figure iconiche. Inoltre, il 6 aprile si terrà un incontro tra l’artista e Zucchi, moderato da Livia Satriano. I dettagli.

Il brutalismo italiano arriva a Berlino
Fino al 30 aprile  
| Istituto italiano di Cultura di Berlino
Brutalist Italy è la mostra, tratta dall’omonima pubblicazione del 2023, che raccoglie cinque anni di ricerca dei fotografi Roberto Conte e Stefano Perego. All’Istituto Italiano di Cultura di Berlino sono esposte 146 foto del duo, che tratteggiano un’inedita rassegna di architetture brutaliste costruite in Italia tra gli Anni Sessanta e Ottanta del Novecento, spesso dimenticate dalla critica nazionale. Le informazioni.

Tullia Iori introduce alla bellezza del cemento
Podcast  
| Online
La corsa agli Oscar di The Brutalist, progetti espositivi, fotografici ed editoriali, incluso il recente Il Nuovo Brutalismo. Etica o estetica? portato in libreria da Pendragon: mancava solo il podcast per consacrare la ritrovata popolarità dell’universo brutalista. Ma ora è disponibile anche quello e non poteva che essere affidato alla voce dell’ingegnera, storica e professoressa all’Università di Roma Tor Vergata Tullia Iori. La direttrice scientifica della rivista IIC L’industria Italiana del Cemento cura infatti le cinque puntate della nuova serie Grigio Forte, realizzata con Chora Media per “far innamorare del cemento“. A partire dal Palazzetto dello sport di Pier Luigi Nervi, da ascoltare qui.
 


NOVITÀ IN LIBRERIA

  • Mariagrazia Leonardi, Lucia Pierro | Paesaggi Aperti. Comunicazione, partecipazione, empowerment delle comunità | LetteraVentidue | Approfondimento Artribune
     
  • Anna Giovannelli | Percorsi lenti. Ferrovie abbandonate e progetti | Edizioni FrancoAngeli 
     
  • Matteo Thun | Stories | Post Editori
     
  • Manuel Orazi Vite stravaganti di architetti | Giometti&Antonello – Macerata


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