RENDER 25 novembre 2024









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Quando esco voglio essere libera, non coraggiosa” è uno degli incisivi messaggi diffuso durante il corteo organizzato sabato 23 novembre da Non una di meno. A Roma e Palermo, migliaia di manifestanti sono scesi in piazza alla vigilia della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che ricorre oggi. Quotidianamente, in Italia e nel mondo, nelle case private, negli ambienti di studio, ricerca e lavoro, sui mezzi di trasporto, per le strade e nei parchi si verificano atti di violenza, di varia natura, ai danni di donne di qualsiasi età. Scarpe e panchine rosse divenute l’emblema globale della lotta contro abusi, maltrattamenti, assassini. Evocano l’installazione con cui, nel 2009, l’architetta e artista messicana Elisa Chauvet ricordò la tragica morte della sorella ventenne, uccisa dal marito, occupando lo spazio pubblico con oltre 30 paia di scarpe femminili rosse. Ma qual è la relazione tra questa abominevole realtà e la rigenerazione urbana? Libere, non coraggiose. Le donne e la paura nello spazio pubblico è il titolo del libro in cui Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro analizzano alla radice la condizione di vulnerabilità, accentuata nelle ore serali e notturne, condivisa da generazioni di donne a ogni latitudine. La parità, la sicurezza e, non da ultima, la libertà si costruiscono anche nello spazio pubblico: come sottolineano le due autrici, quest’ultimo potrà davvero definirsi tale quando riuscirà ad accogliere (e proteggere) tutti i corpi. Non c’è dubbio che in questo – non più procrastinabile – percorso anche dall’arte e dalle pratiche rigenerative è atteso un contributo.
 

Per collaborazioni, segnalazioni e commenti scriveteci. L’archivio digitale di Render si consulta online. Buona lettura.

Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
 


OSSERVATORIO RIGENERAZIONE

Battuta d’arresto per il Museo della Scienza di Roma?

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Render del progetto vincitore a cura di ADAT

“Auguro a Roma e ai vincitori di costruire il museo il più rapidamente possibile” auspicava l’architetto Daniel Libeskind, congedandosi dal ruolo di presidente di giuria nel concorso internazionale per il Museo della Scienza di Roma, vinto a luglio 2023 da studio ADAT. Eppure i tempi dell’iter, incluso nell’attesa rigenerazione urbana del quartiere Flaminio, potrebbero allungarsi. Nei giorni scorsi Cdp Real Asset Sgr (proprietaria dell’ex caserma Guido Reni di Roma, l’immobile da riqualificare come futura sede museale) ha annunciato che “promuoverà, nel proprio ruolo istituzionale di catalizzatore di risorse del mercato nelle iniziative di rigenerazione urbana, una nuova fase del processo, rivolgendosi al mercato per individuare il partner industriale da affiancare nello sviluppo dell’intervento di riqualificazione, mantenendo la propria partecipazione nell’iniziativa”. Nulla di fatto quindi per l’offerta presentata da Coima SGR al primo bando.

A Oristano un distretto culturale in arrivo
OOH! Oristano Over Hub è il titolo del progetto promosso dal Comune di Oristano in collaborazione con l’Università di Cagliari per rigenerare l’ex area produttiva di via Ghilarza. Attualmente uno dei principali accessi alla città, questa zona diverrà un distretto culturale dopo analisi urbanistiche, interventi strategici e con il coinvolgimento attivo della comunità locale.

Allarme dell’INU per i tagli alla rigenerazione urbana
“Un miliardo e 600 milioni di tagli alla rigenerazione urbana è un grave errore del governo, che per giunta confligge con l’orientamento espresso dalla maggioranza di approvare una legge proprio sulla rigenerazione urbana”: così in una nota l’Istituto Nazionale di Urbanistica, in relazione ai contenuti dell’articolo 104 della manovra in discussione. L’auspicio è il “ripristino dei fondi per la rigenerazione urbana, per ragioni tecniche ma anche perché si tratta di risorse che vanno a beneficio della qualità di vita nelle nostre città”.

Tutti i rischi del nuovo Codice della Strada
E intanto, sempre parlando di Governo, il Ministro delle Infrastrutture Salvini è riuscito a far passare una riforma del Codice della Strada che sarà profondamente negativa per la rigenerazione urbana e per la tutela della cultura e dei centri storici: sarà sostanzialmente impossibile realizzare nuove Ztl, nuove Aree30, nuove isole pedonali, nuove ciclabili. Si perde gran parte dell’autonomia dei comuni, che non possono più decidere neppure di collocare un autovelox (andrà dimostrata la pericolosità della strada, dunque prima ci debbono essere i morti e poi si interviene: addio prevenzione). Già la scorsa primavera avevamo fatto dei ragionamenti su questo provvedimento che ci pone a siderale distanza rispetto a tutti gli altri paesi occidentali. 

Cosa accadrà al Fondaco dei Tedeschi di Venezia?
Con la chiusura, all’inizio del 2025 e dopo otto anni di attività, del Fondaco dei Tedeschi si interrompe anche il ciclo espositivo accolto nella sede veneziana ristrutturata da OMA. Si potrebbe aprire un futuro nel segno della cultura per il polo del lusso in dismissione? Il primo cittadino della città lagunare auspica che conservi la vocazione commerciale, con il supporto di altri investitori.

Arte pubblica e rigenerazione sulla costa lucchese

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Photo credit associazione Start Attitude

A Lido di Camaiore (in provincia di Lucca), in occasione del recente StART Festival (laboratorio-evento promosso dalla Misericordia di Camaiore e Lido con il coordinamento dell’associazione Start Attitude), è stata inaugurata un’opera di arte urbana di oltre 3mila mq. Realizzata dall’artista viareggino Marco “Fine” Galli, si colloca all’interno dei circa 7500 mq del Parco della Fratellanza, a sua volta oggetto di interventi di riqualificazione, tra cui quello condotto nello skate park. 

La rigenerazione degli immobili pubblici di Civitavecchia
Ci sono anche un polo turistico-culturale (nell’ex carcere dei granari) e spazi pubblici attrezzati con servizi ricreativi e attrezzature ludico-sportive (nell’ex deposito munizioni R104) tra gli interventi inclusi nell’accordo sottoscritto da Agenzia del Demanio e Comune di Civitavecchia. Attraverso il Piano Città degli immobili pubblici di Civitavecchia, prenderanno il via operazioni di rigenerazione urbana in esistenti vuoti urbani, inclusi alcuni dismessi compendi miliari di proprietà dello Stato.

Rieti si trasforma: al via i grandi interventi urbani
Il quartiere Città Giardino di Rieti si prepara a cambiare volto grazie al progetto di rigenerazione urbana finanziato con 15 milioni di euro del PNRR. L’obiettivo? Rendere l’area più vivibile e inclusiva, combattendo emarginazione e degrado sociale. I lavori, che iniziano con il primo lotto da 1,94 milioni di euro, partiranno dalle strade intorno agli impianti sportivi con interventi di ripavimentazione e rinnovamento delle infrastrutture. Nei mesi successivi, il cantiere si espanderà a tutto il quartiere, nell’ottica di favorire un miglioramento nella qualità della vita dei residenti.

In Sicilia oltre 100 milioni di euro per gli spazi pubblici

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Le aree interessate dalla rigenerazione. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

Nella città metropolitana di Catania, il Comune di Adrano ha ricevuto circa 107 milioni di euro dal PNRR per il rifacimento di aree pubbliche, con particolare riguardo per lo spazio antistante la chiesa del Cuore Immacolato, contrada Capici e piazza A. Diaz. L’obiettivo è rendere la città più accogliente, equa e sicura con nuove opportunità di sviluppo per i giovani e assicurando la legalità.

La città di Udine investe nella rigenerazione urbana
A Udine, l’area dell’autostazione di Borgo Stazione è stata a lungo oggetto di degrado e fenomeni di microcriminalità. Ora si appresta a essere riqualificata da un progetto che, tra i vari interventi, prevede la demolizione di edifici fatiscenti e la creazione di una piazza pubblica. Si mira a rivitalizzare a quest’area periferica, potenziandone le infrastrutture sociali, culturali e didattiche.

Napoli si rigenera “dal basso”
Un terreno di 10mila mq nel quartiere Ponticelli di Napoli è ora un polo per agricoltura, sostenibilità e inclusione sociale grazie al progetto Agri-Cultura. Promossa dall’associazione Sott’e’ncoppa e sostenuta dalla Fondazione Con Il Sud, l’iniziativa vuole promuove l’economia circolare, contribuendo alla rigenerazione della zona e incoraggiando le persone svantaggiate a intraprendere percorsi di formazione e lavoro.

Una città greca digitale nel cuore delle Dolomiti

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Intacture by In-Site. Complessivo area esterna. Courtesy © In-Site

Sembra un’acropoli, ma al suo interno ospita server e tecnologie all’avanguardia: in Val di Non, nelle Dolomiti, sorgerà Intacture, un progetto di In-Site finanziato con 50,2 milioni di euro. Sarà il primo data center in Europa situato in una miniera attiva, con l’80% della struttura a 100 metri di profondità. Alimentato da fonti rinnovabili e con un PUE ridotto, il polo si svilupperà come una città greca, unendo tecnologia (Acropoli) e spazi per la comunità (Agorà).

In provincia di Siracusa un murale celebra la legalità
La Fondazione Federico II e Badia Lost&Found, dopo aver reso il quartiere Badia un parco urbano d’arte a cielo aperto, consolidano la loro collaborazione con un nuovo progetto per la città di Lentini (in provincia di Siracusa) con un un murale dedicato ai temi della legalità, della giustizia e della memoria collettiva. Prenderà forma in via Roma a cura di Giulio Rosk, già autore del murale raffigurante Falcone e Borsellino a Palermo. L’iniziativa mira a riqualificare spazi dimenticati, restituendo loro vita e significato, celebrando i valori della giustizia con il linguaggio universale dell’arte.

Anche una greenway ciclo-pedonale a Bologna

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Render EmmeWorks

A Bologna il concorso di progettazione per l’edilizia residenziale sociale nel comparto Bertalia-Lazzaretto, incluso nella strategia Tre grandi Poli per una nuova idea di abitare del Piano per l’Abitare cittadino, è stato vinto da ATI Project, a-fact architecture factory, Weber Architects e Parcnouveau. L’impianto unisce sostenibilità, inclusione e design; integrato nel verde del Parco del Reno, offrirà spazi pubblici multifunzionali, una greenway ciclo-pedonale e cortili urbani per socialità e benessere. Blocchi residenziali con serre comunitarie, coperture verdi e design bioclimatico ottimizzano il comfort abitativo. Costi? La realizzazione della prima fase dell’opera richiede 25 milioni di euro (già a bilancio del Comune); per la seconda ne serviranno circa 30.

Milano tra arte pubblica e meditazione
Fino al 1° dicembre, Urban Project trasforma Milano in un laboratorio artistico e meditativo, proiettando opere digitali monumentali su ledwall in luoghi come Porta Lodovica e Corso Como. Il percorso, articolato in sette tappe simboliche, fonde arte urbana e introspezione, con meditazioni guidate accessibili tramite QR code. Ideato da Stefano Simontacchi e curato da Marco Senaldi, il progetto concepite l’arte come  “strumento di guarigione e di risonanza collettiva”.

A Catania in arrivo 30mila mq di verde
Il quartiere Librino di Catania si appresta ad accogliere un parco di 30mila mq, con una nuova palestra e playground esterno. Il progetto di rigenerazione urbana, finanziato con 6,5 milioni di euro dai Piani Urbani Integrati, è stato già appaltato a Invitalia; l’inizio dei lavori è fissato tra fine gennaio e inizio febbraio 2025. L’intervento intende migliorare il decoro urbano, potenziare i servizi sportivi e formativi, e valorizzare l’ambiente.

Il quartiere popolare Sant’Elia di Cagliari si riqualifica

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Cagliari e il quartiere Sant’Elia. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

La Giunta regionale ha dato il via al progetto di rigenerazione urbana per Sant’Elia, noto quartiere popolare a sud di Cagliari. Sostenuta dal PNRR con oltre 3oomila euro, l’iniziativa rinnoverà la viabilità, la rete idrico-fognarie e l’illuminazione; attesi parcheggi, spazi verdi e aree sociali.

Nuovi parchi urbani in Calabria
A Reggio Calabria, nel rione Marconi, è stato inaugurato un nuovo parco urbano, esito di un’azione di rigenerazione urbana finanziata con un milione di euro dal PNRR. L’area, da tempo abbandonata, si presenta come uno spazio accogliente, con palestra all’aperto, un parco giochi attrezzato, nuova illuminazione, una fontana; le strade circostanti sono state riqualificate ed è stato inoltre rinnovato un campo sportivo polivalente. Insieme ad altri interventi nel quartiere, il progetto restituisce ai cittadini luoghi di svago e socialità, sottraendo la zona al degrado.

Svolta per la caserma Mameli di Milano
Mentre a Roma l’iter per l’acquisizione della caserma Guido Reni rallenta, a Milano il recupero dell’ex caserma Mameli di Milano compie un decisivo passo in avanti: sono state infatti approvate le modifiche per la cessione dell’area, destinata a rinascere come un vivace quartiere di 100mila mq. Il progetto prevede un mix innovativo di social housing (50%), residenze libere (42%), spazi commerciali e terziari (8%), con metà della superficie trasformata in un parco pubblico. Le sei casermette storiche, di cui tre diventeranno patrimonio comunale, saranno recuperate per ospitare laboratori, servizi culturali e formativi, creando spazi di aggregazione per i giovani.

Conto alla rovescia a Sintra per il museo della ceramica

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Render Bernardes Arquitetura

Traguardo 2025 per la Albuquerque Foundation, fondata da Renato de Albuquerque e Mariana Teixeira de Carvalho, che si insedierà a Sintra in un edificio curato dallo studio brasiliano Bernardes Arquitetura. In una storica “quinta” – la tradizionale tenuta portoghese –, sarà custodita ed esposta la prestigiosa Collezione Albuquerque, con ceramiche cinesi Ming e Qing. Per esplorare l’impatto globale della ceramica e le connessioni culturali tra Oriente e Occidente saranno promosse mostre e residenze d’artista.

Inaugura il Diriyah Art Futures in Arabia Saudita
Nell’hub “proviamo a dare forma plastica al vuoto (…). Il nostro è un vuoto multidirezionale, con cui provochiamo l’artista digitale incoraggiandolo a concepire opere ad hoc per questo spazio, date le sue potenzialità infinite”. Così Schiattarella Associati sul Diriyah Art Futures, che apre il 25 novembre. 

Cultura e rigenerazione al World Architecture Festival
Con la fine dell’anno alle porte, è tempo di best of. A Singapore, il WAF ha eletto la Darlington Public School di Sydney, progettata da fjcstudio, come World Building of the Year 2024. Lasciando agli appassionati di premi la lista completa dei riconoscimenti attribuiti, segnaliamo i successi dello studio Renzo Piano Building Workshop, con l’Istanbul Modern (nella categoria degli edifici culturali), e dei canadesi di 5468796 Architecture con la coraggiosa riqualificazione di una dismessa area ferroviaria nella città di Winnipeg.

Da supermercato a museo: accade in Danimarca

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Render BIG – Bjarke Ingels Group

Novità in vista per il Museum for Paper Art, il solo specializzato in paper fine crafts e design nel contesto dei paesi nordici. Fondato nel 2018, prossimamente si insedierà in un dismesso supermercato a Hune, nella regione danese dello Jutland del Nord. Lo studio BIG – Bjarke Ingels Group si sta occupando di ristrutturare e ampliare la struttura esistente (circa 900 mq): dal suo riutilizzo adattivo è attesa la nascita di museo di 2300 mq, con aree espositive, spazi per workshop, eventi, aule didattiche, magazzini e uffici. 
 


FOCUS

Savona, la corsa verso la Capitale italiana della cultura 2027 passa anche per la rigenerazione urbana

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Savona, Palazzo della Rovere. Render Politecnica Building for Humans
 
Con investimenti in corso per circa 80 milioni di euro, finalizzati anche alla realizzazione di due nuovi poli culturali tra cui quello nello storico Palazzo della Rovere, Savona getta le fondamenta per il suo avvenire post-industriale. Una rinascita di cui è parte integrante la candidatura a Capitale italiana della cultura 2027, con il progetto affidato al coordinamento di Paolo Verri.

 


IPSE DIXIT

Fare architettura? È una questione di fiducia 

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Un ritratto di Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta. Photo by Javier Lorenzo Domínguez

Vincitori del Pritzker Architecture Prize 2017, Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta, alias RCR Arquitectes, hanno sviluppato Muraba Veil: un grattacielo “ultra thin” che presto arricchirà lo skyline di Dubai. Frutto di una lunga collaborazione con la società immobiliare Muraba, incarna i valori dell’architettura araba. Ma come si colloca quest’opera nella storia del studio spagnolo fondato nel 1988?
 


L’AGENDA DI RENDER

La mostra per i 40 anni di Open Project
Dal 25 novembre al 28 febbraio 2025  
| via P.S. Dolfi 7, Bologna
Da aprile Open Project sta celebrando i quarant’anni dalla sua fondazione con un ciclo di eventi culturali. La nuova sede, recentemente inaugurata e realizzata in un’ex struttura religiosa di 1200 mq, ospita la mostra Frames of Identity: 40 Years of Architecture. In esposizione foto, opere d’arte e graphic design, render che interpretano in modo autoriale i progetti dello studio. Info qui.

Il festival delle città che cambiano
Dal 28 al 30 novembre 
| luoghi vari, Milano
C’è anche il workshop Come si accompagnano i processi di rigenerazione urbana e territoriale nel programma di Future4Cities. Non solo festival, con talk, tour ed eventi (come la presentazione di Mario Calabresi del libro Disegnare il Cambiamento. 1994 – 2024. Un viaggio tra società, tecnologia e architettura, con testi di Luca De Biase, Paolo di Paolo e Massimo Roj), l’iniziativa comprende un premio e un progetto di ricerca per “scoprire, connettere e celebrare le innovazioni che cambiano il volto delle città in Italia”. Info qui.

Tutelare l’architettura di Carlo Scarpa a Parma 
29 e 30 novembre 
| luoghi vari, Parma
Poco nota, inutilizzata e normalmente non accessibile, la Sala del Consiglio della Provincia di Parma disegnata da Carlo Scarpa apre le proprie porte in occasione della due giorni dedicata all’influente progettista. Oltre alla possibilità di visitare l’ambiente, promossa dall’Ordine degli Architetti PPC di Parma per sensibilizzare sulla sua tutela, sono in programma il convegno Tra storia e futuro. Uno sguardo sulla conservazione dell’opera di Carlo Scarpa e la proiezione del documentario Le Voyage d’Or di Riccardo De Cal, a sua volta focalizzato sul restauro del complesso monumentale Brion. Info qui.

Il disegno nella carriera dell’architetto Ico Migliore
Fino al 1° dicembre 2024  
MEET Digital Culture Center, Milano
Vincitore per volte del Premio Compasso d’Oro, l’architetto Ico Migliore espone una selezione dei suoi disegni alla Milano Drawing Week 2024. La mostra Disegnare l’Azione esplora il suo universo creativo, prendendo spunto da un quesito ricorrente nell’architettura contemporanea: qual è il ruolo del disegno nel passaggio dal fisico al digitale?

Come rendere più durevole l’architettura?
Fino al 1° dicembre 2024  | luoghi vari, Tallinn
Ultimi giorni di apertura in Estonia per la settima biennale di architettura di Tallinn. TAB 2024, ancora una volta organizzato dall’Estonian Centre for Architecture (curata da Anhelina L. Starkova, con Daniel A. Walser e Jaan Kuusemets) sta prendendo in esame il tema Resources For a Future, facendo luce sui metodi di costruzione capaci di prolungare la durata di vita degli edifici.

Artribune al festival Città in Scena
Dal 4 al 6 dicembre 
| Auditorium Parco della Musica, Roma
Seconda edizione per il festival sulla rigenerazione urbana promosso da ANCE, Mecenate 90 ETS e Fondazione Musica per Roma. Con oltre 50 progetti in corso in Italia, descritti da addetti ai lavori, sindaci e amministratori, la kermesse darà voce agli esperti internazionali Salvador Rueda, con la sua “Città ecosistemica”, e Carlos Moreno, teorizzatore della “Città dei 15 minuti”. Spazio anche alla nostra redazione, con un focus su Artribune Produzioni e Artribune Render. Aggiornamenti qui.

L’Autostrada del Sole ispira una mostra
Dal 4 dicembre al 28 febbraio 2025 
| GNAMC, Roma
Da sei decenni l’Autostrada del Sole connette l’Italia, tra Milano e Napoli. Organizzata dall’Archivio LUCE Cinecittà, la mostra L’alba dell’Autostrada del Sole ne ricostruisce l’epopea costruttiva, evidenziando lo sforzo pubblico e privato messo in campo nel secondo dopoguerra. Esposti materiali d’archivio e foto realizzate da Luca Campigotto, Silvia Camporesi e Barbara Cannizzaro.

Il cantiere come forma d’arte e luogo del possibile
13 e 14 dicembre 
| vari luoghi, Bologna
Like an Open Door. Il cantiere come potenziale è una rassegna innovativa curata da Elisa Del Prete e Silvia Litardi di NOS Visual Arts Production, con Margarethe Makovec e Anton Lederer di < rotor > Centre for Contemporary Art. In programma a Bologna, tra novembre 2024 e febbraio 2025, coinvolge 15 artisti internazionali e rende diversi spazi della città luoghi di sperimentazione. Frutto di un progetto di ricerca di due anni, tra Bologna e Graz, esplora il potenziale creativo dei cantieri urbani come simboli di trasformazione e possibilità inaspettate.

LIFE | BE-WoodEN. ll nuovo Bauhaus europeo in Liguria
In scadenza il 15 dicembre 
| Online
Promuovere l’uso del legno e di bio-based materials, superare le barriere culturali e tecniche per agevolare la loro adozione diffusa, rendere gli edifici più ecologici sono tra gli obiettivi di Life Be-WoodEN. Il progetto punta a selezionare almeno 18 innovatori (provenienti dai settori arte, cultura, design, artigianato, sviluppo territoriale, innovazione sociale) da affiancare a tecnici per attivare di un percorso di co-progettazione. Insieme dovranno lavorare sugli spazi comuni (interni ed esterni) della residenza di edilizia sociale di proprietà di A.R.T.E. a Imperia, secondo l’approccio del New European Bauhaus e con installazioni sostenibili in legno. Candidature qui.

Ancora arte contemporanea tra le vette dolomitiche
In scadenza il 2 marzo 2025 
| Online
Riparte la ricerca delle nuove opere d’arte site specific destinate a entrare nella collezione permanente della Val dl’Ert, il parco d’arte liberamente e gratuitamente fruibile in ogni periodo dell’anno. La call è legata alla VII edizione di SMACH Biennale delle Dolomiti 2025. Dettagli qui.
 


NOVITÀ IN LIBRERIA

  • André Tavares | Architecture Follows. Fish An Amphibious History of the North Atlantic | The MIT Press
     
  • Stefano Maggi (a cura di) | Pietr’Arsa da officina a museo ferroviario | DUEGI Editrice
     
  • AA.VV. | L’intelligenza della ceramica. Alfonso Femia Architectures | Marsilio Arte
     
  • Pierluigi Panza | La Scala. Architettura e città | Marsilio Arte


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