RENDER 27 gennaio 2025

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Il primo anno di Render si può leggere gratuitamente nell’archivio online.

Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
 

OSSERVATORIO RIGENERAZIONE

Mantova, arriva l’arte contemporanea a Palazzo della Ragione

Mantova, Palazzo della Ragione 

Una prestigiosa raccolta d’arte contemporanea nel cuore della prima Capitale italiana della cultura: dall’inverno 2025, Palazzo della Ragione a Mantova diverrà la casa permanente della Sonnabend Collection, nata su impulso della mercante d’arte Ileana Sonnabend, del marito Michael Sonnabend e del loro figlio adottivo Antonio Homem. A comporla sono capolavori di Pop Art, Minimalismo, Arte Povera (con un nucleo di sculture ed esemplari di pittura tedesca di fine Novecento), allestiti dall’architetto Federico Fedel negli spazi dell’immobile di origini medievali. Oggetto nei secoli di modifiche e integrazioni, nel corso della sua storia Palazzo della Ragione è stato anche sede amministrativa; dal 1997, ha ospitato i Musei Civici di Mantova.

Il “caso” Agrigento Capitale della cultura 2025
Conclusa l’esperienza di Pesaro, entra nel vivo l’anno di Agrigento Capitale italiana della cultura 2025. Ma è un avvio tra le polemiche: dai dubbi sul programma culturale e sui tempi della comunicazione alla (grottesca) vicenda delle asfaltature stradali, con conseguente ricerca dei tombini tramite metal detector, fino alle dimissioni del presidente della Fondazione Agrigento 2025. Non a caso c’è chi è arrivato a sostenere che alla città “è accaduta la cosa peggiore che le potesse capitare: vincere“.

Stop al rinnovo del Museo Diocesano di Milano
Bisognerà attendere il 22 marzo per sapere cosa ne sarà del bando per il rinnovo del Museo Diocesano di Milano. Ma si allontana la prospettiva di una sua trasformazione in tempo per le Olimpiadi invernali 2026. Iniziata nel 2007, con il concorso internazionale per il restyling del museo vinto dallo studio guidato da Josep Llinás Carmona (e mai concretizzato), la vicenda è più di recente proseguita con l’affidamento dell’intervento a CZA – Cino Zucchi Architetti, secondo una “gara privatistica” dell’Opera Diocesana. Una scelta che ha portato alla mobilitazione di decine di professionisti lo scorso autunno e, dopo alcuni step, alla sospensione annunciata nei giorni scorsi. E ora?

Largo al commercio nei cinema romani dismessi
Rigenerare spazi abbandonati per favorire il rilancio economico. È quanto auspicato da Fratelli d’Italia con l’attuazione di una misura che ha già recentemente interessato lo storico cinema Metropolitan di via del Corso, a Roma. Chiusa da 15 anni, la struttura si prepara a rinascere, ma non come centro culturale, bensì come maxi-store monomarca (pur mantenendo una sala da 100 posti). A dare il colpo di grazia, una nuova norma regionale che elimina i vincoli sulle destinazioni d’uso. Viene da chiedersi: quale sarà il futuro del patrimonio immobiliare legato all’industria cinematografica? E non stiamo parlando di pochi spazi: solo nella Capitale ci sono 101 sale dismesse su cui infatti gli appetiti dei grandi fondi internazionali non mancano. Non resta da sperare che le rigenerazioni portino con loro percentuali rilevanti per il cinema e la cultura.

Anche una foresta nel Museo di Sant’Orsola a Firenze

SOForest025 a Firenze. Foto Chiara Baldi

IMForest025 è un ambizioso progetto di riforestazione itinerante, concepito per promuovere il risanamento ambientale. Il percorso ha preso il via a Firenze, nel chiostro del nascente Museo di Sant’Orsola, con l’installazione SOForest025 (fino al 19 giugno, su prenotazione). In autunno questo bosco mediterraneo proseguirà il suo viaggio per l’Europa fino alla tappa conclusiva di Valencia, dove gli alberi piantati contribuiranno a rigenerare le aree colpite da eventi alluvionali. Il progetto si distingue per il monitoraggio costante della propria impronta ecologica, assicurando che ogni fase operativa supporti concretamente la realizzazione di un futuro più verde e sostenibile.

Cascia ritorna alla normalità a nove anni dal terremoto
È recentemente iniziata dalla località Cerasola, a Cascia (Perugia), la rimozione delle prime SAE – soluzioni abitative in emergenza, installate in Umbria in seguito al terribile terremoto del 2016. Dopo il loro smantellamento, verrà ripristinato il suolo. A breve, i lavori interesseranno anche altre località del cratere sismico umbro: Manigi, Colforcella e Santa Trinità, per un totale di cinque unità. Si prevede inoltre la riconversione di alcune strutture; nel frattempo il Comune di Cascia ha già avviato l’83% delle pratiche di ricostruzione privata.

Ancora caserme riconvertite a spazi per la comunità
Il Comune di Moncenisio ha incaricato il Politecnico di Torino e lo studio Coutan Architects di trasformare due ex caserme, situate sulle Alpi piemontesi della Val Cenischia e un tempo sedi della Guardia di Finanza, in simboli di rinascita per la montagna. Il progetto adotta un approccio low-tech e predilige il ricorso a strutture in legno, promuovendo la sostenibilità e valorizzando le risorse locali. Rappresenta, inoltre, un passo significativo verso il recupero e la rivitalizzazione delle cosiddette Terre Alte: una caserma ospiterà eventi culturali; l’altra spazi per artisti e la comunità.

A Milano l’ex consorzio agrario diventato studentato

Park Associati, Aparto Ripamonti a Milano. Vista corte interna. © Nicola Colella

In un consorzio agrario di Milano, risalente agli Anni Quaranta, Park Associati ha progettato Aparto Ripamonti, una residenza per oltre 700 studenti. Il progetto fonde l’eleganza industriale con dettagli contemporanei, offrendo camere accoglienti, un cortile sociale, un cinema, terrazze panoramiche e un campo da basket sul tetto. Il tutto di fronte al nuovo grande Villaggio Olimpico in fase di ultimazione. Purtroppo nessun intervento di arte pubblica risulta previsto per l’esterno o per le aree interne dello studentato.

Reggio Calabria vuole diventare un “teatro urbano”
Piazza De Nava a Reggio Calabria cambia volto, per diventare completamente pedonale e accessibile. Integrata con il Museo Archeologico Nazionale e il tessuto urbano, la piazza viene ripensata con una diagonale che ne suddivide lo spazio: a est, accoglienti gradinate con sedute in pietra lavica e alberi che offrono ombra; a ovest, una dolce pendenza conduce al museo, concepita per ospitare eventi e attività. Materiali innovativi, come l’acciaio inox verniciato e i basoli storici recuperati, concorrono a un dialogo armonioso tra passato e presente. Di notte, l’illuminazione RGB+W dà origine a uno spettacolo di luci che evoca le suggestioni del mare e dei monti.

Manfredonia investe in arte e cultura
Il Comune di Manfredonia punta sull’innovazione, destinando il 3% dei proventi derivanti dalle energie rinnovabili a progetti green e sostenibili. Tra le iniziative più recenti si distinguono la creazione del Museo Civico Manfredi e il restauro della suggestiva Cappella della Maddalena. Quest’ultimo intervento, finanziato dalla Regione Puglia, mira a realizzare spazi dedicati a mostre ed eventi. L’obiettivo è anche valorizzare i giovani talenti locali, incentivare la partecipazione culturale e garantire l’accessibilità delle attrazioni, introducendo un ticket d’ingresso per sostenere le attività artistiche e promuovere le iniziative del territorio.

Come può migliorare il complicato quartiere del Quarticciolo a Roma?
Secondo l’assessore all’urbanistica del Comune di Roma, Maurizio Veloccia, sarebbero sufficienti sette interventi per migliorare la vivibilità del Quarticciolo, storica borgata situata a sud-est della Capitale. Tra le proposte figurano il rifacimento di strade, marciapiedi e illuminazione, la riqualificazione di piazza del Quarticciolo come polo culturale e commerciale, e la valorizzazione delle aree verdi, come largo Mola di Bari. Altre azioni includono la creazione di spazi ricreativi presso la scuola Pirotta, opere sugli impianti sportivi e il potenziamento dei servizi municipali.

Il cittadino al centro delle trasformazioni di Fasano

Fasano e l’area EX ASL. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

Abbandonata da decenni, l’ex area ASL di Fasano (tra via De Mola e via Attoma) sarà oggetto di interventi di rigenerazione urbana volti a rilanciarla come spazio verde e pubblico, grazie al progetto #senzarete. Secondo il sindaco Zaccaria, il coinvolgimento dei cittadini sarà un elemento fondamentale del processo: attraverso un piano partecipativo, con un sondaggio online anonimo per raccogliere i bisogni del quartiere e della città, incontri pubblici e la condivisione dei risultati, si vuole co-progettare insieme il futuro della città.

Passo avanti per l’Ex Manifattura Tabacchi di Bologna
A Bologna proseguono i lavori di riconversione dell’ex Manifattura Tabacchi nel Tecnopolo, un hub di ricerca e innovazione. Al suo interno troveranno sede il centro di ricerca ENEA, le Bio-banche dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, il Competence Center BI-REX per l’Industria 4.0, ART-ER (società consortile della Regione Emilia-Romagna per ricerca e sviluppo), ARPA, Protezione Civile e altri consorzi scientifici e tecnologici. Il proposito è creare un polo all’avanguardia per lo sviluppo tecnologico, favorendo la collaborazione tra enti pubblici, privati e accademici. Nel sito si intende riunire laboratori, centri di competenza e strutture di supporto per la ricerca avanzata, l’innovazione e l’industria 4.0, con spazi flessibili e tecnologicamente ottimizzati.

La street art trasforma Milano in un’oasi naturale
Natura su strada è il titolo dell’opera urbana di Andrea Gasparro, noto come Sorte, che ha trasformato un muro situato tra i quartieri Affori e Bovisa, a Milano, in una foresta urbana di 600 mq. Il murale, che fonde natura e calligrafia con foglie che simboleggiano rinascita e crescita, è stato commissionato da Costacurta S.p.A. – VICO – azienda leader nella produzione di componenti metallici per l’industria – per rigenerare gli spazi adiacenti alla sua sede e dare nuova vita al quartiere.

Apre il CAM – Contemporary Art Museum di Casoria

CAM – Contemporary Art Museum di Casoria

Spazi innovativi e una collezione di oltre 2200 opere provenienti da 92 paesi: alle porte di Napoli, il 17 gennaio ha riaperto il CAM – Museum di Casoria. Oltre ad accogliere mostre permanenti, la sede dispone di nuovi ambienti: un’area concerti, un teatro, spazi di co-working, una biblioteca d’arte e il Concept Bar Exit, cuore pulsante della sperimentazione musicale. Con il progetto ArteInnova, il CAM punta sulla digitalizzazione della sua raccolta, consentendo ai visitatori di esplorare le opere tramite avatar e interagire in modo immersivo. Non solo: la Chatbot CAM risponde a ogni curiosità su artisti e collezione.

In provincia di Vibo, da discoteca a spazio per i cittadini
A S. Onofrio (Vibo Valentia) si discute la sorte dell’ex discoteca Jazzine: punto di riferimento culturale degli Anni Settanta, con ospiti celebri come Ivan Graziani e Franco Califano, che oggi risulta in stato di abbandono e degrado. Il gruppo “Svolta Campli” propone di sfruttare un bando per la rigenerazione urbana per ripensare l’area come spazio funzionale con aree verdi, zone ricreative a servizio della comunità, migliorando al contempo l’ingresso del paese. Prevista inoltre la realizzazione di una rotatoria sulla SP.17 per moderare il traffico, aumentando sicurezza e fluidità.

Nuovi spazi per cultura e sport a Bari
Sorgerà sull’area ex Fibronit il Parco della Rinascita che, con un’estensione di 120mila mq e oltre 2mila alberi, offrirà spazi dedicati a sport, giochi, eventi culturali e tempo libero alla città di Bari. Il progetto, del valore di 15 milioni di euro, è parzialmente finanziato da Regione Puglia e punta alla rinascita del territorio e al miglioramento della salute della comunità.

Catanzaro al centro del cambiamento in Calabria

Catanzaro e i quartieri Corvo e Aranceto. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

La città di Catanzaro si appresta a essere coinvolta in un’importante iniziativa che interesserà i quartieri Aranceto e Corvo, nel quadrante meridionale. Il progetto – capitanato da ENEA, l’agenzia nazionale dell’efficienza energetica – interpreta le aree di edilizia popolare come motori di cambiamento urbano, sociale ed energetico: il Corvo, ad esempio, diventerà il quartiere dello sport, favorendo la rigenerazione sociale. Essenziali, per il completamento dell’opera, azioni da parte del Comune come la metro Catanzaro vecchia-Lido. 

Al via l’ampliamento del Collegio Einaudi di Torino
A Torino sono partiti i lavori per l’ampliamento della Sezione Valentino del Collegio Einaudi, un passo fondamentale per il piano di riqualificazione delle 5 sedi universitarie cittadine. L’intervento prevede la creazione di nuovi spazi, 40 posti studio aggiuntivi e la modernizzazione degli impianti. Con un investimento di circa 2,2 milioni di euro, finanziato grazie a fondi pubblici e privati, tra cui il MUR e Intesa Sanpaolo, il Collegio punta a superare 900 posti studio, potenziando l’offerta residenziale universitaria e contribuendo a rendere Torino sempre più una città a misura di studenti.

Manifesta 15 “salva” la razionalista Casa Gomis a Barcellona

Photos of Casa Gomis during Manifesta 15.  Photo © Manifesta 15. Barcelona Metropolitana – Helena Roig

Con un investimento di 7,2 milioni di euro, il Ministero della Cultura spagnolo ha acquistato Casa Gomis, un capolavoro dell’architettura razionalista nei pressi dell’aeroporto di Barcellona El Prat. La possibile demolizione per consentire l’espansione del vicino hub aveva recentemente acceso i riflettori sul sito, nel 2024 scelto tra le sedi di Manifesta 15. Il rilievo della proprietà (che include un’area verde) e il successo riscosso durante l’evento, con oltre 50mila visite, hanno contribuito ad aumentare la consapevolezza sul suo ruolo culturale e ambientale, fino a motivarne l’acquisto. Diventerà un centro culturale.

Trump VS architettura contemporanea
L’American Institute of Architects ha espresso la propria preoccupazione “per qualsiasi revisione che imponga preferenze di progettazione federali ufficiali, ostacoli la libertà di progettazione e aggiunga ostacoli burocratici per gli edifici federali” in seguito al memorandum Promoting Beautiful Federal Civic Architecture reso noto dall’amministrazione Trump.

L’architettura degli Aalto sarà patrimonio mondiale?
Mentre alle nostre latitudini il dibattito sul destino dell’architettura moderna non si arresta, in Finlandia il Ministero dell’Istruzione e della Cultura ha approvato la candidatura di tredici opere dello studio Aalto alla World Heritage List dell’UNESCO. La proposta sarà formalizzata entro il mese di febbraio e potrebbe portare, nel corso del 2026, all’inserimento nella prestigiosa lista internazionale dei cosiddetti Aalto Works, tra cui il Sanatorio di Paimio, Villa Mairea a Pori e la Finlandia Hall di Helsinki.

In arrivo il primo museo pubblico di New Taipei City
Il primo museo pubblico d’arte di New Taipei City, il New Taipei City Art Museum (NTCAM), aprirà il 25 aprile nel cuore di Yingge, zona nota per la tradizione artigianale. Con un’architettura ispirata all’andamento del fiume Dahan, sarà un vibrante polo culturale: oltre all’Art Street District, disporrà di uno spazio per eventi e mercati culturali, ospiterà mostre innovative che intrecciano arte locale e globale, promuovendo inclusione, dialogo e creatività.

FOCUS

Rigenerare? È come svelare il “fuoco sotto la cenere”

Simeri Laboratorio Urbano, agosto 2024. Foto Matteo Fiorentino

Simeri, 160 abitanti nel catanzarese, ospita da alcuni anni un progetto sperimentale di riattivazione degli spazi pubblici e di rigenerazione del territorio rurale. Eredità permanente del più recente laboratorio promosso in seno all’iniziativa, dal titolo Hhocu sutta cinnara (Fuoco sotto la cenere), è un nuovo centro culturale per la comunità e per le attività creative. La storia.
 

IPSE DIXIT

Non c’è un edificio che sia semplice

Tobia Scarpa a Ca’ Scarpa, Treviso. Foto Manuela De Leonardis

Ha compiuto novant’anni il primo giorno del 2025 Tobia Scarpa, architetto, designer e figlio di Carlo Scarpa. Nella recente intervista ad Artribune, spiega le insidie del “costruire nel costruito”, racconta il rapporto con Luciano Benetton e ragiona sulla duratura eredità dell’influente genitore nella sua pratica. 
 

L’AGENDA DI RENDER

Il calendario delle mostre di architettura di inizio 2025
–  Fino al 27 febbraio  | Architekturgalerie München, Monaco
Con Carbon Confessions, lo studio MVRDV spiega il suo approccio nel percorso verso la riduzione del carbonio nel settore delle costruzioni. Tra intuizioni, progetti, passi falsi e occasioni mancate.

–  Dall’8 febbraio al 22 giugno  | Zentrum Paul Klee, Berna
Le Corbusier. The Order of Things si concentra sul processo di lavoro dell’architetto, designer e urbanista svizzero-francese, con opere anche inedite.

–  Dall’11 aprile al 10 settembre  | Dansk Arkitektur Center, Copenaghen
Reclaim Beauty – The Circular Society riflette sulla maxi produzione di rifiuti del settore edile (in cui il riciclo si attesta sul 4%). Riunisce esempi di strutture realizzate con materiali riciclati e progetti emblematici di riuso e rigenerazione.

–  Dal 10 maggio al 23 novembre  | Venezia, luoghi vari
19. Mostra Internazionale di Architettura, dal titolo Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva.

–  Dal 14 maggio al 28 settembre  | Cité de l’architecture et du patrimoine, Parigi
Le mur de Berlin. Un monde divisé indaga l’impatto della Guerra Fredda su Berlino. Attraverso gli oggetti esposti, inclusi frammenti del Muro, analizza le ripercussioni umane, sociali e urbane della storica separazione nella città.

–  Dal 16 maggio  | Nieuwe Instituut, Rotterdam
Nel mese di apertura del Fenix Museum of Migration, Rotterdam ospita la prima mostra fuori dalla Cina dedicata allo studio autore della nuova sede museale. Si tratta di Ma Yansong: Architecture and Emotion, corposa ricognizione sul lavoro di MAD Architects e del suo fondatore.

–  Dal 2 luglio al 9 novembre  | Mori Art Museum, Tokyo
Sou Fujimoto è la prima ampia retrospettiva dedicata all’architetto giapponese classe 1971. Delinea una panoramica completa della sua carriera, dagli esordi alle opere in corso, incluso il master plan per l’attesa Expo Osaka 2025.

Architettura e design finlandesi in festa
Dal 31 gennaio al 3 febbraio  | Finlandia, vari luoghi
Traces of use è il tema guida per il 2025 dei Finnish Architecture and Design Days. La quinta edizione del festival nazionale finlandese, che ogni anno celebra la centralità dell’architettura e del design nella nostra quotidianità, si concentra su uso, manutenzione, riuso di edifici e oggetti. Il programma.

Bologna accoglie il nuovo centro Filla
1° febbraio | Parco della Montagnola, Bologna
Progettato da MCA – Mario Cucinella Architects e realizzato dal Comune di Bologna al posto di una struttura fatiscente, il nuovo padiglione nel Parco della Montagnola viene inaugurato. Denominato Filla, è “uno spazio immerso nel verde, che dedicheremo ai ragazzi, alle famiglie e ai cittadini” chiarisce il sindaco Lepore, annunciando che “ospiterà un centro per l’educazione e la divulgazione ambientale in uno dei parchi più belli della città“.

Rigenerare la Montagna Fiorentina con l’arte
In scadenza il 2 febbraio | Online
La terza edizione di A dimora, il programma di residenze d’artista nel Comune di Londa (Firenze), a cura di LAMA Impresa Sociale, si terrà a giugno e luglio 2025. Al progetto possono prendere parte 5 artist* o collettivi artistici, desiderosi di misurarsi con il patrimonio naturalistico e culturale della Montagna Fiorentina. Il bando.

Città e pratiche artistiche ad ART CITY Bologna
 7 febbraio | Teatro San Leonardo, Bologna
Il ruolo dell’arte e dell’architettura nelle trasformazioni urbane, nel paesaggio e nella società costituisce il fulcro del convegno R(I)ESISTERE, organizzato da Ceramiche Marca Corona (con l’Ordine degli Architetti di Bologna e il patrocinio di ADI – Delegazione Emilia-Romagna). Keynote speaker è l’architetto, artista e docente Maurizio Cilli. Il programma.

Solo la formazione renderà Milano più sostenibile
Fino al 15 marzo  | Sala Vitman dell’Acquario Civico, Milano
Nell’ambito della campagna Milano Futura Ora arriva l’Accademia delle Strade Condivise, un’iniziativa gratuita promossa dal Comune di Milano e C40 Cities. L’obiettivo è sensibilizzare e informare i cittadini sui vantaggi della mobilità attiva, sicura e sostenibile di Milano, mettendo in luce come gli spazi pubblici condivisi possano contribuire a migliorare la salute e la sicurezza collettiva. Gli incontri sono dedicati a specifici gruppi, tra cui genitori, insegnanti, dirigenti scolastici, medici, professionisti delle risorse umane e mobility manager. Il prossimo appuntamento, l’8 febbraio, si rivolge alle persone over 60.
 

NOVITÀ IN LIBRERIA

• Samia Henni, Antonio di Campli, Camillo Boano (a cura di) | I deserti non sono vuoti | LetteraVentidue
   
• Sofia Nannini | The Icelandic Concrete Saga: Architecture and Construction (1847–1958) | Jovis
   
• Philippe Trétiack | Oscar Niemeyer | Johan & Levi editore