RENDER 7 aprile 2025

Scriveteci per commenti, segnalazioni e collaborazioni. Nell’archivio online si possono consultare tutte le uscite. Render tornerà lunedì 28 aprile.

Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
 

OSSERVATORIO RIGENERAZIONE

Genova, un capolavoro rinascimentale diventa centro d’arte. E apre con le opere di Tomás Saraceno

Genova, Villa delle Peschiere, prospetto meridionale con rampe di accesso al ninfeo. Courtesy Palazzo Foundation, foto Monica Schettino.

Attribuita, da alcune fonti, alla progettazione dell’architetto Galeazzo Alessi, Villa Pallavicino delle Peschiere a Genova fu commissionata intorno alla metà del Cinquecento dal facoltoso mercante Tobia Pallavicino come residenza extraurbana. Recentemente presentata, Palazzo Foundation è l’organizzazione senza scopo di lucro nata per promuovere e valorizzare tale complesso monumentale, del quale fa parte una grotta artificiale ancora ben conservata. Coinvolgere gli artisti contemporanei e garantire l’accessibilità fisica e scientifica del bene sono tra gli obiettivi annunciati, in un palinsesto scandito da attività, visite, incontri; previsti progetti di recupero e rifunzionalizzazione dell’edificio anche con le istituzioni del territorio. Si comincia con l’installazione nel parco di tre opere di Tomás Saraceno, realizzata con la galleria Pinksummer Contemporary Art (fino al 30 giugno).

A Palermo si riattiva l’ex Museo della Scuola 
Attualmente in stato di abbandono, l’ex Museo della Scuola di Palermo sarà il nuovo centro multifunzionale del quartier Kalsa. Con l’avvio del progetto, nel capoluogo siciliano si applica per la prima volta il Regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni di cui si è dotato il Comune. Denominata La Casa della Partecipazione, accoglierà laboratori di alfabetizzazione digitale, sportelli didattici, percorsi teatrali e attività ludiche, riservando particolare attenzione all’inclusione di persone impegnate in percorsi di giustizia riparativa. “Da oggi la partecipazione, oltre a essere un processo indispensabile, ha anche una casa, cioè si fa città reale, produce spazio, riqualifica un luogo, riattiva reti e diventa essa stessa l’innesco della rigenerazione urbana” ha commentato l’architetto Maurizio Carta, assessore comunale alla rigenerazione urbana.

Roma ragiona sull’emergenza abitativa
“Secondo le stime del Cresme, a Roma servono 70mila case in 10 anni” ha reso noto l’assessore al patrimonio e alle politiche abitative di Roma Capitale Tobia Zevi nel corso della due giorni di All we need is Home. Si tratta della Prima Conferenza Internazionale sulla Casa, che tra Palazzo delle Esposizione e Tor Bella Monaca ha chiamato a raccolta amministratori e attivisti da tutta Europa per una riflessione polifonica sul diritto all’abitare. L’orizzonte delineato dal sindaco Gualtieri, esteso al quinquennio 2030/2035, include una pluralità di azioni, a partire dall’acquisto di 1500 alloggi entro il mandato in corso. Nel corso dell’iniziativa si sono svolte visite ai cantieri, incluso quello del Porto Fluviale, “straordinario esempio di rigenerazione urbana, che ci permetterà nel giro di qualche mese di trasformare un vecchio deposito militare in disuso da decenni, e occupato da venti, in 54 alloggi popolari con relativi spazi comuni, artigianali e sociali” come indicato da Zevi.

Cosa diventerà il Real Polverificio di Pompei?
Nuove opportunità per il Parco Archeologico di Pompei. L’Agenzia del Demanio, con il supporto del comune di Scafati, ha lanciato un bando (aperto fino al 10 maggio 2025) per la concessione temporanea di 4,6 ettari del suggestivo Real Polverificio Borbonico di Scafati. L’obiettivo? Ridare vita a un luogo storico da troppo tempo chiuso al pubblico, rilanciandolo anche come spazio culturale. La concessione avrà una durata iniziale di 6 mesi, prorogabile fino a 18, e prevede l’apertura dell’area, la sorveglianza e la cura quotidiana del sito. Si tratta del primo passo di un più ampio progetto di rigenerazione dell’intero complesso – 15 ettari in posizione strategica, tra Napoli e Salerno – destinato a diventare un importante polo territoriale.

Milano: nella Palestra Visconti si insedia un polo artistico e culturale. E tutti possiamo supportarlo.

Palestra Visconti

Il Circolo ARCI Bellezza, ospitato nello storico stabile di Via Giovanni Bellezza 16-16/A a Milano — inaugurato nel 1910 come Società di Mutuo Soccorso — ha promosso una campagna di crowdfunding per riqualificare la Palestra Visconti, situata nel seminterrato dell’edificio. Noto come set del film Rocco e i suoi fratelli, a breve dovrebbe diventare un centro per l’arte e la cultura (nel suo piano interrato). Al via la raccolta, fissata a 30mila euro, per sostenere l’intervento di riqualificazione, così da migliorarne sicurezza e accessibilità. Si contribuisce sulla piattaforma Produzioni dal Basso; i sostenitori riceveranno una ricompensa.

_________________

Se vi piace Render  non mancate di iscrivervi alle altre due newsletter verticali di Artribune. C’è Incanti, dedicata al mercato dell’arte, alla quale ci si può abbonare qui, e c’è Tailor, che parla degli incroci tra moda e arte alla quale ci si può abbonare qui.

_________________

Nell’entroterra marchigiano “rinascita partecipata” per un palazzo storico
Progettato nel Cinquecento dall’architetto Filippo Terzi, il borgo di Barchi (Pesaro e Urbino) è teatro di un progetto di architettura partecipata. Con l’obiettivo di trasformare lo storico Palazzo Lenci in un centro culturale e di sviluppo, la società trevigiana 593Studio ha acquistato il bene per rilanciarlo e contribuire al contrasto dello spopolamento. Oltre alla ristrutturazione dell’immobile, il progetto prevede lo sviluppo di attività sociali, una micro-bottega di comunità e collaborazioni con scuole locali. Il cantiere si può seguire su Instagram.

Verso la piazza pubblica del Museo Egizio di Torino

Piazza Egizia. Courtesy Museo Egizio

L’ex Palazzo Collegio dei Nobili, sede del Museo Egizio di Torino, avrà una piazza polifunzionale ad accesso gratuito. L’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale ha concesso un finanziamento agevolato di 4 milioni di euro per coprire la corte barocca dell’edificio, creando uno spazio per tutti. Il progetto della copertura (di oltre 19 milioni) è supportato da fondi pubblici e privati, erogati anche da Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Intesa Sanpaolo.

A Milano è pronto il Bicocca Pavilion all’interno di BiM
Conto alla rovescia per l’inaugurazione del Bicocca Pavilion (il 14 aprile), il luogo che l’Università degli Studi di Milano-Bicocca ha scelto di destinare all’innovazione e alla valorizzazione della ricerca: metterà in relazione le eccellenze della Bicocca stessa con il mondo delle imprese. Progettato dallo studio Piuarch, con uno sviluppo di 800 mq su due livelli, è stato realizzato nella piazza verde di BiM – dove Bicocca Incontra Milano, l’ormai noto progetto di rigenerazione urbana promosso dalla società di investimento Aermont Capital – società di asset management paneuropea con focus sul real estate – attraverso il Fondo Innovazione, gestito dalla società di gestione del risparmio Kervis SGR.

Ancora una volta Montalto delle Marche promuove la rigenerazione urbana
Si intitola Verdeborgo, il progetto in progress lanciato a Montalto delle Marche (Ascoli Piceno), che ha coinvolto attivamente la comunità nella cura e valorizzazione degli spazi verdi. Ideato dall’associazione Marchingegno, in collaborazione con il Comune e l’Università di Camerino, l’iniziativa intende riqualificare le aree verdi del borgo adottando un approccio partecipato: workshop, incontri e laboratori hanno permesso e permetteranno ai cittadini, non solo di formarsi, ma di diventare parte attiva nella realizzazione di spazi verdi e arredi urbani ecologici in città. 

Tre città pugliesi insieme per lo sviluppo territoriale

I tre comuni pugliesi interessati dalla Strategia di Sviluppo Urbano e Territoriale. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

A Foggia, la Pinacoteca Civica Il 9Cento, ha ospitato il 5 aprile il primo dei due incontri pubblici per la definizione della Strategia di Sviluppo Urbano e Territoriale, che sarà proposta alla Regione Puglia nelle prossime settimane. Il Comune di Foggia, riconosciuto come capofila dell’iniziativa, lavora congiuntamente con i comuni di San Severo e Ordona per ottenere fino a 8 milioni di euro da investire in progettualità che vanno dalla riqualificazione di edifici e spazi pubblici alla valorizzazione del patrimonio culturale, fino alla promozione di un turismo innovativo e sostenibile. Il secondo appuntamento si terrà il 9 aprile.

Cinque giornate per ripensare Porta Portese a Roma 
Saranno presentate il 5 maggio le proposte elaborate durante Corrente Urbana, il workshop di cinque giornate, in programma dal 14 al 18 aprile, promosso dall’Agenzia del Demanio e da Roma Capitale. L’iniziativa, supportata da Stratosferica e in collaborazione con il Municipio Roma XII, si inserisce all’interno di un protocollo d’intesa tra Stato e Comune e si concentra sulla rigenerazione dell’area del Lungotevere di Porta Portese, tra Ponte Sublicio e Ponte Testaccio. Venticinque progettisti under 40 lavoreranno insieme a esperti internazionali, studi professionali e realtà del territorio per individuare soluzioni capaci di valorizzare quest’area e rafforzare il legame tra fiume e città.

Spazi rinnovati per il Museo Navale di Venezia
Con l’arrivo dell’Amerigo Vespucci a Venezia, lo scorso 30 marzo il MUNAV – Museo Storico Navale ha svelato i suoi nuovi servizi e allestimenti; il restyling è stato curato dalla società D’Uva. Tra le novità più rilevanti, si segnalano il ricollocamento del sommergibile Enrico Dandolo e la riapertura del Padiglione delle Navi, un’area di 3mila mq, completamente rinnovata, che ospita cimeli storici come imbarcazioni tipiche lagunari, navi da guerra e il motore della motonave Elettra di Marconi. È stata inoltre rinnovata l’area di accoglienza, con una nuova biglietteria situata nell’atrio e un bookshop.

Un museo in metropolitana: accade a Brescia

Peeta, Explicit Dynamics. Treno Brescia Mobilità. MUM

È stato inaugurato il 1° aprile a Brescia il Metro Urban Museum (MUM), il primo museo italiano di urban art allestito in una metropolitana. Con oltre 2mila mq di arte urbana, tramuta gli ambienti destinati al transito in un’esposizione a cielo aperto, senza pareti né biglietti per l’ingresso. Dopo gli interventi di artisti come Luca Font, J. Demsky e Joys, l’apertura ufficiale è stata affidata a Peeta, autore di Explicit Dynamics: l’opera reinterpreta in chiave tridimensionale la facciata di un edificio del deposito metro e l’intero rivestimento di un treno, esaltando il dinamismo del progetto.

In Sicilia un’opera pubblica sul concetto di spazio
Fino a giugno, nel chiostro del Museo naturalistico Minà Palumbo di Castelbuono (Palermo) resterà allestita TEC(L)A. Progettata dagli architetti Lemonot (Sabrina Morreale e Lorenzo Perri), in collaborazione con Marino Amodio, l’installazione è il risultato della prima edizione del concorso internazionale Cassidaria Minae, promosso dal museo insieme al Museo civico di Castelbuono. Pensata come estensione temporanea del museo, assume non solo la funzione di oggetto architettonico da osservare, ma anche di dispositivo spaziale da utilizzare, incorniciando porzioni sempre diverse del museo e modificandone la percezione spaziale.

L’ex dogana dello scalo San Lorenzo di Roma è ora un polo per l’hospitality

The Social Hub Roma. Il parco, render

Dopo Firenze e Bologna, è arrivato il debutto capitolino del gruppo olandese fondato da Charlie MacGregor: il 31 marzo è stato inaugurato The Social Hub nell’area dell’ex dogana di San Lorenzo, a Roma. L’ex area ferroviaria, da tempo in disuso e successivamente riconvertita in spazio ibrido per concerti, mostre ed eventi, è ora un polo per l’ospitalità dal valore di 114 milioni di euro. L’edificio storico è stato preservato e ristrutturato: dal 2023 accoglie l’Accademia Italiana del gruppo AD Education. A quel nucleo si sono affiancate nuove strutture — tra cui quelle per l’hotel a 4 stelle, spazi di co-working e ristoranti — progettate da Rizoma Architetture. Entro il 2026 è prevista la realizzazione di un parco pubblico di 2,5 ettari e di una piazza coperta.

Un nuovo centro polifunzionale vicino Cagliari
Spazio Michelangelo Pira è un nuovo centro di aggregazione inaugurato a Quartu Sant’Elena (Città Metropolitana di Cagliari), frutto di un progetto di rigenerazione urbana e co-progettazione promosso dal Comune insieme alle associazioni locali e alla cooperativa sociale Liberi Tutti. La struttura, che sorge su una ex stazione ferroviaria, ambisce a diventare un punto di riferimento intergenerazionale per tutta la cittadinanza, con attività culturali, ricreative e sociali. Anche l’adiacente Parco Matteotti sarà valorizzato, integrandolo nel progetto sociale e urbano.

A Imola sta per nascere un grande polo innovativo
Finanziata dai fondi PNRR, la riqualificazione dell’Ex Artieri – edificio storico all’interno del complesso dell’Osservanza a Imola – è finalizzata a realizzare un Innovation Hub di riferimento per il territorio, capace di coniugare cultura, impresa e ricerca. Si estenderà su una superficie di 1.550 mq e sarà suddiviso in sette spazi operativi, progettati per accogliere startup e imprese, con aree comuni pensate per garantire funzionalità e accessibilità. Entro la metà del 2026 saranno selezionate le realtà imprenditoriali che si insedieranno nella nascente sede.

Roma ritrova la Passeggiata del Gelsomino
È stata recentemente inaugurata la Passeggiata del Gelsomino, a conclusione dell’opera di riqualificazione promossa da Società Giubileo; tra le novità, nuove pavimentazioni, arredi rinnovati e illuminazione fotovoltaica. Il progetto, curato dallo studio It’s, ha interessato via della Stazione Vaticana e il sottopasso Gregorio VII, trasformando un percorso pedonale di circa un chilometro, che si snoda lungo le Mura Vaticane.

A Taiwan gli architetti di MVRDV reinventano il mercato asiatico multipiano

Market Cube © MVRDV

Mercato, food hall e spazi culturali: tutto questo sarà Market Cube, il progetto con cui lo studio MVRDV ha vinto il concorso per il nuovo mercato nella città di Zhubei, in Taiwan. Situato lungo il fiume Touqian, ospiterà attività commerciali, asili nido, spazi espositivi e una serra sul tetto; sarò dotato di terrazze panoramiche, scale mobili esterne e percorsi fluidi tra i vari livelli. Ispirato alla tradizione dei mercati taiwanesi, l’edificio si candida a divenire un centro dinamico e adattabile alle future esigenze urbane. MVRDV torna ad affrontare un tema progettuale che appartiene al suo DNA, dopo il Markthal Rotterdam: aperto nel 2014, è stato il primo mercato alimentare coperto dei Paesi Bassi.

Il “più desiderato” padiglione di Expo 2025 Osaka? Quello italiano disegnato da Mario Cucinella
Comincia domenica 13 aprile l’esposizione universale organizzata dal BIE: si tiene sull’isola artificiale di Yumeshima, nei pressi di Osaka, fino al 13 ottobre prossimo. Secondo un sondaggio reso noto dalla Kansai TV, per il pubblico giapponese il Padiglione Italia è il primo da visitare all’interno del circuito espositivo, basato su un master plan sviluppato dall’architetto giapponese Sou Fujimoto. Oltre a MCA – Mario Cucinella Architects, cui si deve il progetto del padiglione nazionale intitolato L’Arte Rigenera la Vita (che, per la prima volta nella storia di Expo, ospita anche la Santa Sede), ulteriori studi italiani sono stati coinvolti nel grande evento globale: da AMDL Circle, progettista del Padiglione Nordico (che riunisce Islanda, Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia) a CRA-Carlo Ratti Architetti, che cofirma il Padiglione Francia.

Nelle Fiandre il nuovo museo dello studio Barozzi Veiga

Abby © Stad Kortrijk 

Recentissima addizione nel circuito museale delle Fiandre, l’Abby Kortrijk è dedicato alle arti visive. Il progetto si deve al pluripremiato studio di architettura Barozzi Veiga, che esattamente dieci anni fa balzava agli onori della cronaca di settore vincendo il Mies van der Rohe Award 2015 con la Philarmonic Hall di Szczecin, in Polonia. Progettato insieme a Tab Architects e aperto lo scorso 27 marzo, il nuovo museo estende e trasforma lo storico complesso dell’Abbazia di Groeninge, fornendo uno spazio artistico per mostre temporanee, interventi site-specific ed eventi pubblici.

FOCUS

SOS per l’asilo disegnato dall’architetto Cesare Cattaneo

L’asilo Garbagnati a Cermenate (Como). Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune

“Ho più di 80 anni, non godo buona salute e francamente vorrei vederlo recuperato“. Abbiamo raccolto l’appassionata testimonianza dell’ingegner Damiano Cattaneo, figlio dell’architetto Cesare Cattaneo che tra il 1935 e il 1937 progettò l’asilo Garbagnati a Cermenate (Como). Un capolavoro razionalista che, in attesa dell’avvio dell’agognato progetto di recupero che dovrebbe renderlo un polo culturale, ospita per tutto il 2025 un ciclo di mostre negli spazi già messi in sicurezza. Tutta la storia.
 

IPSE DIXIT

La rigenerazione secondo DAP Studio. Intervista all’architetta Elena Sacco

Un ritratto di Elena Sacco. Foto Barbara Corsico

Alla guida con Paolo Danelli di DAP studio, fondato nel 1992, l’architetta Elena Sacco descrive in questa intervista alcuni progetti recentemente conclusi o in corso. Dall’appena ultimato complesso residenziale M6, a Lambrate, all’intervento di rigenerazione urbana di Palazzo della Rovere, a Savona, fino alla biblioteca di Mezzolombardo, attualmente in corsa al Premio Rigenera 2025. Questa edizione del riconoscimento, che promuove l’architettura rigenerativa, si tiene durante il festival Rigenera Piano B (fino al 13 aprile a Reggio Emilia).
 

L’AGENDA DI RENDER

Roma si mobilita per le sue sale cinematografiche
7 aprile, ore 18:00 | Basilica San Saba, Roma
11 aprile, dalle ore 14:30 | Casa dell’Architettura, Roma
La Capitale continua a ragionare sul destino delle sue sale cinematografiche dismesse e, per estensione, sul futuro di interi quadranti urbani. In arrivo due iniziative: il Comitato SOS Sale promuove Terzi Luoghi: una città che si-cura alla Basilica di San Saba; si deve invece all’Ordine degli Architetti di Roma e provincia il successivo convegno Il recupero delle sale cinematografiche – Dal dire al fare, che vuole favorire il confronto tra architetti, registi, giornalisti, scrittori, associazioni e operatori del settore affinché emergano soluzioni a tutela di questo patrimonio storico e architettonico.

Verso la conferenza internazionale Città nel futuro
9 aprile, ore 10:00 | ANCE, Roma
Ricky Burdett, Erasmo D’Angelis, Giulio Boccaletti, Stefania Dota, Natalia Bagnato e Ledo Prato sono tra i relatori dell’evento di presentazione di Città nel futuro 2030-2050, la conferenza internazionale che si terrà dal 7 al 9 ottobre a Roma. Con la direzione di Francesco Rutelli, l’iniziativa autunnale affronterà tre temi principali: adattamento climatico, trasformazione urbana, emergenza abitativa.

E se ci mettessimo in fuga dalle città?
9 aprile, ore 19:00 | DOPO?, Milano
Moderato dalla giornalista Valentina Lonati, il talk partecipativo promosso da ALTROVE, incluso nella rassegna Fuga dalla città (organizzata da Dopo? con BASE Milano), intende indagare nuovi modi di abitare oltre i contesti urbani. 

Quando la rigenerazione riguarda anche gli arredi
Fino al 13 aprile | NOLO 91, Milano 
In opposizione al fast furniture, GpuntoStudio presenta alla Milano Design Week, la collezione di imbottiti e arredi rigenerati Ex nihilo nihil fit. Il punto di partenza di ogni pezzo? Sedute e divani dismessi, per l’occasione allestiti nella riqualificata ex fabbrica dolciaria Giovanni Cova & Co a Milano. I dettagli.

Da carcere a presidio culturale della fotografia
Dal 12 aprile al 2 giugno | CIFA, Bibbiena (Arezzo)
Sorto nel 2005 per volontà della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF), con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio della fotografia italiana non professionale, il Centro Italiano della Fotografia d’Autore (CIFA) si racconta con un articolato progetto espositivo nella sua sede: l’ex carcere mandamentale di Bibbiena, un edificio ottocentesco recuperato con un intervento di restauro conservativo. In attesa, a giugno, del Festival della Fotografia Italiana.

Lo spazio pubblico? Progettiamolo insieme
In scadenza il 16 maggio | Online
Prende avvio l’iter verso l’edizione 2025 della Biennale dello Spazio Pubblico (BiSP): organizzata dall’Associazione Biennale Spazio Pubblico, si terrà al Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, nell’ex Mattatoio di Roma, dal 18 al 20 settembre. Nel frattempo, cittadini, ricercatori, amministratori e professionisti, possono proporre l’organizzazione di sessioni ordinarie e sessioni speciali attraverso la call for abstracts. Le candidature dovranno seguire il tema Insieme, scelto per il 2025. Perché, come dichiarato da Pietro Garau, che presiede l’Associazione Biennale Spazio Pubblico, “non ci arrendiamo all’idea che sembra predominante della dittatura del singolo. (…) Lo spazio pubblico è un luogo fisico in cui confrontarsi e collaborare, ma anche un approccio, una filosofia da coltivare“. Il bando.

Abitare il corpo: la mostra “radicale” di IED Firenze
Fino al 22 maggio 2025 | Ex Teatro dell’Oriuolo, Firenze
Curata da Dario Bartolini (Archizoom), l’esposizione Vestirsi è facile/Nuove forme radicali rilegge in chiave contemporanea il progetto radicale Vestirsi è facile. Dressing design, esplorando il concetto di abito come spazio di autoprogettazione e critica alla moda di massa. La mostra inaugura il nuovo programma Campo Aperto e affianca lavori storici a nuove produzioni degli studenti di moda, design e comunicazione. L’abbiamo visitata.

Milano Plurale, 5 mesi di incontri sulla città
Fino a ottobre  | Milano
Con Lavorare, studiare. I luoghi del lavoro e della formazione, lo scorso 1° aprile ha preso il via Milano Plurale. Sguardi e progetti, il progetto speciale 2025 dell’Ordine degli Architetti di Milano e della sua Fondazione. Complessivamente comprende cinque incontri, rivolti anche a un pubblico non specialistico, concepiti come “un’opportunità di discussione informata sulle dinamiche e i processi che attraversano la città, contribuendo a una lettura articolata delle trasformazioni urbane in corso e delle sue contraddizioni” come indica Marialisa Santi, presidente della Fondazione dell’Ordine milanese. Gli aggiornamenti.

Ancora sulla disuguaglianza di genere in architettura
Videopodcast  | Online
Chi ha paura delle architette? è il titolo della nuova puntata di Archiverso Podcast. Una domanda quanto mai opportuna, specie per chi assistendo alla presentazione del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2025 non è rimasto indifferente all’abbondante ricorso al sostantivo “architetto” con riferimento alla curatrice Guendalina Salimei. E quindi sì, dobbiamo continuare a ragionare di “invisibilità delle donne nella professione, ruolo del linguaggio, femminismo digitale e nuove forme di antifemminismo“. L’ospite dell’episodio è l’architetta e attivista Francesca Perani, che presiede Rebel Architette. Si ascolta e/o vede qui.
 

NOVITÀ IN LIBRERIA

• Barozzi Veiga & Tab Architects | Abby Kortrijk | Hannibal Books
   
• David Sam | Città dolce. Densità, diversità e prossimità nella vita di tutti i giorni | LetteraVentidue
   
• Anna Scaravella | Tra giardino e paesaggio. Scorci mediterranei dal Nord al Sud Italia | Rizzoli illustrati
   
• Luciano Crespi | STOP CITY NOW! Progetti di architettura dal finito al non-finito | LetteraVentidue